Trump invia la Guardia Nazionale a Chicago: caos o sicurezza?
Il Pentagono prevede di schierare la Guardia Nazionale a Chicago a settembre tra le critiche dei politici locali.

Trump invia la Guardia Nazionale a Chicago: caos o sicurezza?
Il Pentagono prevede di schierare la Guardia Nazionale a Chicago già a settembre. Secondo un rapporto dell' Vienna.at Potrebbero essere schierate diverse migliaia di membri di questa unità militare di riserva. Questa informazione proviene dal rapporto del Washington Post, che cita funzionari riservati. La Casa Bianca e il Pentagono finora si sono rifiutati di commentare i piani.
Nel mezzo dei preparativi organizzativi, sia il governatore dell’Illinois JB Pritzker che il sindaco di Chicago Brandon Johnson hanno espresso aspre critiche nei confronti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Pritzker ha accusato Trump di provocare il caos e di pianificare attacchi autoritari. Trump aveva precedentemente descritto Chicago come “caos”, prendendo in giro il sindaco.
Contesto storico e operazioni previste
La mobilitazione della Guardia Nazionale rientra in una strategia più ampia che Trump sta perseguendo. Nel mese di giugno, ha inviato 4.000 membri della Guardia Nazionale della California e 700 Marines a Los Angeles per frenare presumibilmente la criminalità lì. La mossa ha fatto seguito alle violente proteste seguite ai raid dell’ICE, che hanno suscitato forti critiche anche da parte dei leader locali. Il sindaco Karen Bass e il governatore Gavin Newsom hanno espresso preoccupazione per il dispiegamento.
La Guardia Nazionale ha una lunga storia, che risale alle milizie del 1636. È composta dalla Guardia Nazionale dell'Esercito con circa 325.000 soldati e dalla Guardia Nazionale Aerea con circa 105.000 soldati. Normalmente, il controllo della Guardia Nazionale spetta agli Stati, ma il presidente può assumere il comando in situazioni particolari, come un’emergenza nazionale. È così che la Guardia Nazionale viene schierata sotto gli ordini del Presidente nell'area di Washington D.C. in un'area relativamente diretta e meno controversa.
Controversie sull'operato di Trump
Trump assume una posizione controversa riguardo allo schieramento della Guardia Nazionale in varie città. I critici, compresi i governatori democratici, definiscono la sua mobilitazione un allarmante abuso di potere. In passato, Trump ha recentemente mobilitato la Guardia Nazionale durante le proteste seguite alla morte di George Floyd nel 2020. Il dispiegamento contro la volontà di un governatore è molto insolito ed è visto come una grave escalation che ricorda precedenti crisi politiche.
Anche le statistiche della polizia non mostrano alcun aumento della criminalità nelle città colpite. Alla domanda se Chicago sarebbe stata la prossima ad essere “risolta”, il pubblico ha risposto con preoccupazione. L’intervento militare sembra quindi non solo una risposta alla situazione locale, ma potrebbe anche far parte di una più ampia strategia nazionale di Trump.