Raid contro i cacciatori di pedofili: la polizia entra in azione in sette stati federali!

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Il 21 marzo 2025 un folto contingente di 400 agenti di polizia ha perquisito appartamenti appartenenti alla scena del “Pedo Hunter” in sette stati federali a causa di “crimini d’odio”.

Raid contro i cacciatori di pedofili: la polizia entra in azione in sette stati federali!

Venerdì mattina una drammatica operazione su vasta scala ha scosso l’Austria: in sette Länder la polizia, supportata da unità speciali come Cobra e Wega, ha fatto irruzione negli appartamenti dei membri della controversa scena dei “Pedo Hunter”. Con il pretesto di agire contro i predatori sessuali, questi sedicenti “cacciatori” hanno preso di mira uomini che erroneamente credevano pedofili, senza avere alcun sospetto concreto. Secondo la direzione della polizia di Stato di Graz, gli arresti sono il risultato di indagini su gravi crimini d'odio contro persone omosessuali, riferisce exxpress.at.

Operazioni su larga scala in diversi stati federali

Più di 400 agenti sono stati dispiegati per catturare i sospetti autori e mettere al sicuro le prove. Le incursioni hanno avuto luogo in tutti gli stati federali tranne la Carinzia e il Vorarlberg. La polizia ha sottolineato che non si tratta di un'operazione contro veri pedofili, ma contro i pregiudizi e il vigilantismo portata avanti da un piccolo gruppo. Il maggiore generale Joachim Huber della direzione della polizia di Stato della Stiria ha annunciato che seguiranno ulteriori informazioni, come riporta meiberzirk.at.

La misteriosa operazione, denominata “AG Venator”, continua ad essere argomento di discussione nei media. Si prevede che le autorità forniranno maggiori dettagli sugli arresti e sui loro retroscena nei prossimi giorni. Lo scopo di questa operazione non è solo arrestare i sospettati, ma anche combattere la pericolosa ideologia che guida questi autoproclamati “cacciatori”.