Scandalo intorno a René Benko: carica di frode patrimoniale in Innsbruck!

Scandalo intorno a René Benko: carica di frode patrimoniale in Innsbruck!

Innsbruck, Österreich - L'accusa contro l'ex imprenditore immobiliare René Benko è al centro dell'attenzione del pubblico. Come Vienna.at , Benko è accusato di fraudolento Krida, che è collegato alla sua ex società Signa. Secondo le indagini, si dice che abbia nascosto attività in una fase critica dal suo fallimento.

La Procura economica e di corruzione (WKSTA) accusa Benko di nascondere deliberatamente le attività dai suoi creditori mentre le difficoltà di pagamento erano prevedibili. Secondo l'accusa, Benko aveva rinviato le attività sul potere di smaltimento e fondazioni di sua madre, che danneggiava significativamente i creditori.

Dettagli sulle accuse

L'accusa è stata introdotta presso il tribunale regionale di Innsbruck e si riferisce a un danno totale di circa 660.000 euro. Benko è accusato di aver effettuato un rimborso di 300.000 euro a sua madre il giorno della sua firma. Questo pagamento potrebbe essere visto come un regalo, che è sostenuto da Rundschau online

Inoltre, è trattenuto per aver effettuato un pagamento anticipato per i costi di noleggio e operativi di circa 360.000 euro per una proprietà a Innsbruck che necessita di ristrutturazione. La WKSTA considera questi processi legalmente ed economicamente indifferenti, poiché la famiglia Benko si è trasferita nella casa pertinente solo all'inizio dell'anno 2024/25.

le conseguenze e il framework giuridico

Le conseguenze legali per Benko sono gravi. In caso di condanna, affronta una pena detentiva fino a dieci anni. In considerazione della complessità del caso e del fatto che il fallimento di Benko è in un maggiore contesto del fallimento di Signa, il pubblico ministero lo ha anche indagato per infedeltà, frode e fallimento.

Il diritto di contestazione dei regolamenti di fallimento svolge un ruolo centrale in questo caso. Come wko.at , la procedura ha lo scopo di garantire la parità di trattamento di tutti i creditori e impedire che le attività siano deliberatamente posticipate allo svantaggio dei creditori. Le azioni che vengono eseguite entro due anni prima della richiesta di fallimento e sono considerate gratuite possono essere contestate, specialmente se il debitore ritiene che tali misure possano contrastare la soddisfazione di un creditore.

Le indagini sul fallimento del gruppo Signa, in cui sono coinvolte anche altre entità accusate e giuridiche, hanno già causato un danno totale di circa 300 milioni di euro. Gli sviluppi relativi a Benko e alla sua accusa sono ancora osservati da vicino perché possono avere effetti significativi sulla pratica dell'insolvenza e sul diritto penale austriaco.

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OrtInnsbruck, Österreich
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