Bolle ad alta elettricità: gli 80 anni combattono contro i proprietari e EVN!

Bolle ad alta elettricità: gli 80 anni combattono contro i proprietari e EVN!

Niederösterreich, Österreich - Un pensionato di 80 anni della Bassa Austria, Maria M., si trova di fronte a un grave problema dopo essersi trasferito nel novembre 2023: la sua dichiarazione annuale attuale, che ha ricevuto nel marzo 2024, mostra un consumo di oltre 7.500 kWh e costi di oltre 3000 euro. Questa fattura insolitamente alta dà luogo a preoccupazione e discussione sulle responsabilità in relazione ai costi di consumo di elettricità.

Un elettricista ha scoperto che il misuratore di elettricità di Maria M. non è solo responsabile del suo appartamento, ma anche per l'area esterna e i garage. Nonostante queste ovvie incoerenze, il fornitore di elettricità EVN e il proprietario non vedono il problema di risolvere il problema. EVN sostiene che il contatore è di proprietà della signora M., il che significa che è responsabile degli alti costi. Questo porta a una situazione stressante per il pensionato.

passaggi legali e consigli

Nella situazione attuale, l'intervento della nipote di Maria, Eva K., potrebbe ottenere un pagamento rateale con il fornitore energetico. In considerazione degli alti costi, l'associazione degli inquilini austriaca raccomanda di presentare una causa per un risarcimento. Maria M. ha ricevuto il sostegno sia da sua nipote che dall'Associazione degli inquilini per ridurre il suo onere finanziario. Tuttavia, è importante notare che, secondo il periodo di limitazione legale, una causa deve essere presentata entro tre anni dalla conoscenza del danno e della parte lesa, in questo caso il proprietario.

Per evitare situazioni simili, gli esperti danno alcuni suggerimenti utili. Ciò include la separazione di dispositivi inutilizzati dalla rete elettrica, il controllo regolarmente del supporto del contatore e il confronto del tuo consumo di elettricità con quello delle famiglie modello. La consultazione di un elettricista può anche fornire informazioni sui problemi non rilevati.

Condizioni di background e quadro giuridico

Il quadro giuridico è determinato in una sentenza della Federal Court of Justice (BGH), che è stata abbattuta il 2 luglio 2014 (Az. VIII ZR 316/13). In questa sentenza, il tribunale ha deciso che i proprietari non hanno dovuto pagare per la bolletta dell'elettricità dei loro inquilini, anche se gli inquilini non hanno un contratto scritto con il fornitore di elettricità. Questo giudizio ha una grande importanza pratica, poiché spesso si verificano casi come quello di Maria M..

Nel caso sottostante, l'inquilino di una proprietà era influenzato in modo simile perché aveva consumato elettricità, sebbene non vi fosse alcun contratto scritto. Il tribunale ha riscontrato che l'uso dell'elettricità conclude un contratto implicito tra il fornitore di energia e l'utente (in questo caso l'inquilino). Questa decisione crea certezza legale per i proprietari che non devono essere responsabili per il consumo di elettricità dei loro inquilini se mostrano correttamente la risoluzione contrattuale.

Maria M. e sua nipote Eva K. stanno affrontando la sfida di far rispettare legalmente le loro affermazioni e chiarire la responsabilità per gli alti costi di elettricità. La situazione illustra l'importanza di una buona comunicazione tra inquilini, proprietari e fornitori di energia per evitare incomprensioni e conflitti finanziari.

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OrtNiederösterreich, Österreich
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