Scandalo BVT: Marchetti richiede informazioni sul raid illegale!
L'articolo illumina le domande senza risposta sul raid BVT illegale, la richiesta di istruzione di Goldgruber e Marchetti.

Scandalo BVT: Marchetti richiede informazioni sul raid illegale!
Lo scandalo BVT, che ha scosso la politica interna austriaca per anni, solleva nuovamente domande. Più di recente, il segretario generale del Partito popolare, Nico Marchetti, ha commentato gli argomenti di base irrisolti di raid illegale presso l'ufficio federale per la protezione della costituzione e la lotta contro il terrorismo (BVT). Questo raid non solo ha danneggiato la reputazione dei servizi di intelligence austriaca, ma anche il lavoro educativo sugli incidenti è stato percepito come inadeguato. Secondo Marchetti, gli austriaci hanno il diritto di completare lo scandalo. Molte domande rimangono ancora senza risposta, il che aumenta ulteriormente la preoccupazione pubblica. Sottolinea che il chiarimento "non può essere impedito per sempre", che è di grande importanza rispetto allo sfondo della pressione internazionale e alle richieste di trasparenza. Ots riferisce che il RAID ha conseguenze dirette per la reputazione internazionale dei servizi di intelligence.
Il BVT, fondato nel 2002, svolge un ruolo centrale nell'architettura di sicurezza austriaca. È responsabile della raccolta e dell'analisi delle informazioni sugli sviluppi estremisti e terroristici e lavora a stretto contatto con i servizi di partner internazionali. La sua legge (non ottimale) è stata bruscamente criticata nel corso del raid illegale, che ha avuto luogo il 28 febbraio 2023. Durante questa ricerca della casa, diversi impiegati ad alto taglio del BVT, incluso l'allora boss Peter Brangling, sono stati accusati di aver violato le leggi non eliminando i dati sensibili nonostante l'ordine giudiziario. L'attuazione del raid da parte di un'unità di polizia, che di solito è attiva nell'area della droga, ha in particolare consigliato le critiche. Vice Descrive lo sfondo e lo sviluppo di questa relazione in dettaglio.
Ruolo degli attori politici
Lo scandalo ha implicazioni politiche di vasta riduzione, in particolare per la coalizione tra ÖvP e FPö. Il ministro degli interni di FPö Herbert Kickl e l'allora segretario generale Peter Goldgruber sono sospettati di aver innescato le indagini contro la griglia. Kickl aveva sottolineato presto la necessità che le strutture interne nel BVT dovevano essere riviste per evitare tali rimostranze. Soprattutto dopo la sospensione della griglia, sono rimaste domande sull'influenza politica sul pubblico ministero. Diversi partiti di opposizione chiedono una riunione speciale in Parlamento e un comitato investigativo per arrivare in fondo alla corruzione e al possibile abuso di carica. OE24 Prendi le tensioni politiche e le reazioni dei partiti.
Nel corso delle indagini in corso, il pubblico ministero di Vienna ha ora pubblicato dati su diversi ex dipendenti BVT. Questi non sono solo coinvolti nello scandalo BVT, ma anche in numerosi altri affari, tra cui lo scandalo Ibiza e la Wirecard Causa. Il ruolo di Egisto Ott, un ex dipendente che ha presumibilmente indossato informazioni all'esterno ed è considerato il testimone chiave, è particolarmente preoccupante. Le accuse vanno dal riciclaggio di denaro all'abuso di carica alla violazione del segreto ufficiale, che aiuta il BVT uno dei più grandi scandali politici in Austria. Le discussioni e le chat del Ministero degli Interni potrebbero ora rivelare un altro possibile flusso di informazioni, che stringe anche la situazione nel BVT.
Nel complesso, i servizi segreti austriaci sono sotto pressione enorme per riformare le loro pratiche e garantire la trasparenza necessaria al fine di ripristinare la fiducia della popolazione e prevenire scandali di questo tipo in futuro.