Test rapido rivoluzionario: rileva l'endometriosi più velocemente!
31 dicembre 2024: nuovi metodi diagnostici per l'endometriosi a Linz potrebbero portare importanti progressi per le persone colpite.

Test rapido rivoluzionario: rileva l'endometriosi più velocemente!
A Linz sono attualmente in corso le ricerche per sviluppare un rivoluzionario test rapido per l’endometriosi, che potrebbe arrivare presto sul mercato. Il test, sviluppato con il nome "DIAMENS", sarebbe in grado di rilevare l'endometriosi utilizzando il sangue mestruale e potrebbe quindi sostituire i metodi diagnostici chirurgici che in precedenza erano per lo più invasivi. Ciò potrebbe portare un immenso sollievo, soprattutto per i circa 2 milioni di persone colpite in Germania e per i 190 milioni nel mondo, soprattutto perché la diagnosi spesso richiede anni oggi.alle segnalato.
L’endometriosi è una condizione dolorosa in cui il tessuto simile all’endometrio cresce all’esterno dell’utero. Questa condizione provoca forte dolore, infiammazione e spesso può causare infertilità. Le cause esatte sono ancora sconosciute e i metodi di trattamento più comuni sono i farmaci o la chirurgia. Particolarmente preoccupante è l’elevata frequenza di endometriosi nelle donne con un desiderio insoddisfatto di avere figli: nel 40-50% dei casi la malattia è dovuta a una causa non riconosciuta Associazione Endometriosi spiegato in dettaglio.
Una svolta per le persone colpite
La ricerca presso l’ospedale universitario Kepler di Linz potrebbe migliorare significativamente la qualità della vita delle persone colpite. Il test rapido previsto potrebbe arrivare sul mercato già nel 2025 o nel 2026, a condizione che le fasi di test abbiano esito positivo. Attualmente, i pazienti sono spesso sottoposti ad anni di dolore e diagnosi errate, con una media di 7,5 anni prima che venga fatta una diagnosi corretta. Ciò rende il nuovo test ancora più importante, perché la diagnosi precoce potrebbe non solo migliorare la qualità della vita, ma anche portare ad approcci terapeutici più mirati.
Resta da vedere se le prossime fasi di test avranno successo, ma uno sviluppo positivo nella diagnosi e nel trattamento dell'endometriosi rappresenterebbe un progresso significativo nella ginecologia. Con l’avanzare della ricerca, è essenziale che il pubblico sia sempre più informato su questa condizione comune ma spesso non diagnosticata.