Frustrazione della coalizione: FPÖ e ÖVP falliscono a causa di lotte di potere!

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FPÖ e ÖVP falliscono nei negoziati per la coalizione. Kickl accusa l'ÖVP mentre si profilano nuove elezioni.

Frustrazione della coalizione: FPÖ e ÖVP falliscono a causa di lotte di potere!

Dopo più di un mese di intensi negoziati tra FPÖ e ÖVP è chiaro: i colloqui per la coalizione sono falliti. Il leader dell’FPÖ Herbert Kickl ha annunciato in una comunicazione ufficiale al presidente federale Alexander Van der Bellen che il compito di formare un governo sarebbe stato annullato perché “con nostro rammarico, alla fine non è stato coronato da successo”. L'ÖVP aveva già insistito per chiarire la distribuzione dei dipartimenti prima che si potessero affrontare i punti controversi. Secondo Kickl in molti ambiti sono state fatte delle concessioni, ma l'ÖVP ha continuato a insistere nelle sue richieste, il che ha portato alla rottura dei colloqui. vorarlberg.orf.at.

Assegnazione della colpa tra le parti

La reazione dell'ÖVP non si è fatta attendere. Il segretario generale Alexander Pröll ha accusato Kickl di aver preso a malapena parte attiva nei negoziati e ha definito “intransigenti” tutti gli sforzi negoziali dell’FPÖ. Lui ha sottolineato che l'ÖVP ha negoziato in cinque giorni, mentre Kickl ha contribuito solo per sette ore. Con l'offerta del Ministero delle Finanze hanno saltato addirittura la propria ombra; Tuttavia, secondo Pröll, l'FPÖ e Kickl non soddisfacevano i requisiti per la cooperazione governativa. Anche la stampa ha riferito di questo scambio di colpi e ha spiegato che la situazione politica in Austria sta peggiorando ulteriormente.

Ora sono possibili nuove elezioni o un nuovo tentativo di coalizione tra ÖVP e SPÖ, mentre si discute anche della possibilità di un governo esperto. Questo però dovrebbe trovare una maggioranza parlamentare, che al momento appare incerta. In questa situazione di tensione, la SPÖ, i Verdi e il NEOS hanno già segnalato la loro disponibilità al dialogo per consentire un governo stabile ed efficace. Tuttavia, il futuro del governo rimane incerto, mentre l’ufficio presidenziale afferma che ci sono “piani in atto per tutti gli scenari” per sostenere la costituzione e creare un governo efficace.