Incubo infermieristico a Vienna: 82enne vittima di violenza sessuale da parte di infermieri!
Infermiera abusa di una donna di 82 anni a Vienna, anomalie rivelate grazie alla telecamera di sorveglianza. Gravi conseguenze per la vittima e la famiglia.

Incubo infermieristico a Vienna: 82enne vittima di violenza sessuale da parte di infermieri!
Il 18 settembre si è appreso nella regione di Vienna un grave caso di violenza sessuale in una casa di cura. Una pensionata di 82 anni affetta da demenza è stata costretta ad atti sessuali dalla sua badante, la 26enne afghana Sarafaz Z. L'orribile incidente è stato scoperto grazie alle telecamere di sorveglianza installate dal figlio della donna, preoccupato per la sua sicurezza. La sorveglianza ha permesso di seguire in diretta il delitto e di identificare rapidamente l'autore.
Dopo che le registrazioni furono presentate alla polizia, Sarafaz Z. fu rapidamente arrestato. L'infermiera è attualmente in custodia e ha fatto una confessione. Le conseguenze psicologiche del delitto sono gravi per la donna colpita. Secondo il suo avvocato, soffre di un grave trauma e ha subito danni psicologici permanenti. La sua famiglia esprime preoccupazione per i pensieri suicidi dell'82enne.
Le reazioni dell'associazione infermieristica
Nonostante la gravità dell’incidente, il club supervisore ha reagito con scarsa perspicacia. Al figlio del pensionato è stato chiesto di spegnere le telecamere per poter continuare a prendersi cura della madre. È stato inoltre informato che l'infermiera aveva il diritto di intraprendere un'azione legale contro di lui poiché le registrazioni erano state effettuate senza il suo consenso. Questa reazione ha scosso profondamente la famiglia e sembra mirata a spostare la responsabilità dall'autore del reato al figlio.
Sfortunatamente, episodi come questo non sono isolati. La questione degli abusi sessuali nelle strutture di accoglienza sta diventando sempre più urgente. Secondo un rapporto del Center for Quality in Care Foundation (ZQP), gli studi dimostrano che la violenza sessuale nell’assistenza a lungo termine è un problema diffuso ma spesso tabù. Vari articoli di ricerca, incluso quello di de Medeiros et al. (2008) e Eggert et al. (2023), affrontano questo problema e la necessità di misure preventive.
Violenza sessuale in infermieristica
La violenza sessualizzata comprende non solo il contatto intimo forzato, ma anche suggestioni sessuali e violazioni della privacy. Nel settore infermieristico non sono colpiti dalla violenza sessuale solo coloro che necessitano di cure, ma anche il personale infermieristico stesso. Il gran numero di studi, ad esempio di Baker et al. (2016) e Malmedal et al. (2015) mostra che la prevalenza e le tipologie di abuso nelle strutture residenziali possono variare.
Per attirare l'attenzione su questo problema urgente, si ritiene essenziale non chiudere un occhio sugli incidenti. Lo ZQP ha fornito risorse a questo scopo e prevede di pubblicare risultati rilevanti sulla violenza sessuale nell'assistenza ospedaliera a lungo termine. Affrontare tali incidenti deve essere più aperto e proattivo per aiutare le persone colpite e prevenire atti futuri.
Considerata la situazione attuale, la famiglia della donna di 82 anni prevede di passare all'assistenza privata per garantire uno spazio di vita più sicuro e protetto alla pensionata. L’attenzione è ora rivolta all’elaborazione del caso e all’adozione delle necessarie misure legali.