Attacchi alla campagna elettorale: i partiti restano al di sotto del limite dei costi!
Elezioni del consiglio comunale di Vienna 2025: i partiti pubblicano i costi elettorali. SPÖ e FPÖ appena sotto il limite massimo di 5 milioni di euro.
Attacchi alla campagna elettorale: i partiti restano al di sotto del limite dei costi!
Nella fase di preparazione alle elezioni del Consiglio comunale di Vienna del 27 aprile 2025, i partiti politici hanno pubblicato i costi elettorali. Il Partito socialdemocratico austriaco (SPÖ) afferma di aver speso quasi 4,9 milioni di euro. Segue il Partito della Libertà austriaco (FPÖ) con oltre 4,7 milioni di euro, mentre l'ÖVP ha annunciato le proprie spese con 3,7 milioni di euro e i Verdi con 3,5 milioni di euro. Il NEOS ha investito 2,8 milioni di euro e il KPÖ solo 600.000 euro.
La nuova normativa prevede un tetto massimo di spesa per partito di 5 milioni di euro, mentre in precedenza era di 6 milioni di euro. Questa riforma è stata avviata dalla SPÖ e dal NEOS e comprende anche l’introduzione di rapporti obbligatori sulla pubblicità elettorale. Il primo rapporto sarà presentato una settimana prima del giorno delle elezioni, che è oggi. Questo deve includere sia le spese pubblicitarie elettorali precedenti che quelle future stimate ed essere presentato al revisore dei conti della città. La mancata osservanza potrebbe comportare una multa fino a 50.000 euro.
Trasparenza nella spesa elettorale
Un aspetto sorprendente è che sul sito web della squadra HC Strache non esiste alcun rapporto pubblicitario elettorale. Ciò solleva interrogativi sulla conformità ai nuovi requisiti di trasparenza. Il rispetto di queste normative è essenziale in quanto tutte le parti devono dimostrare di non superare il limite di spesa stabilito per la campagna, come ad esempio parteispenden.at spiegato.
Rispetto al limite massimo nazionale per le elezioni, che è di 7 milioni di euro per elezione e partito, la regolamentazione a livello statale è più severa. Soltanto Salisburgo e la Carinzia hanno limiti di costo effettivi ben al di sotto del limite massimo nazionale. A Vienna, dove le elezioni dei consigli comunali non si concentrano solo sulla città ma anche sui distretti, confrontare le spese elettorali è difficile, poiché l’analisi di parteispenden.at chiarito.
Panoramica delle spese delle parti
| festa | Spese per la campagna elettorale (in euro) |
|---|---|
| SPÖ | 4.900.000 |
| FPÖ | 4.700.000 |
| ÖVP | 3.700.000 |
| Verdi | 3.500.000 |
| NEOS | 2.800.000 |
| KPO | 600.000 |
In sintesi, la situazione relativa alle spese elettorali dei partiti a Vienna rimane tesa. I partiti sono sotto pressione affinché rispettino le nuove norme mentre gli elettori insistono sulla trasparenza e sulla responsabilità. ORF Vienna riferisce che il rispetto di queste nuove norme è sempre più oggetto di discussione nel discorso politico.