Selenskyj Visita a Vienna: FPö critica il sabotaggio della neutralità!
La visita di Selenskyj a Vienna il 16 giugno 2025 garantisce tensioni politiche e dibattiti critici sulla neutralità dell'Austria.

Selenskyj Visita a Vienna: FPö critica il sabotaggio della neutralità!
Il 16 giugno 2025, il governo federale austriaco ha ricevuto il presidente ucraino Wolodymyr Selenskyj per una visita storica a Vienna. Questa è stata la sua prima visita alla Repubblica Alpina dall'inizio della guerra ucraina. Selenskyj è stato accolto con onore militare ed è stato accompagnato dalla first lady Olena Selenska e una delegazione ad alto taglio, che includeva anche il ministro degli Esteri Andrij Sibyha. In corsa alla visita, erano state prese ampie misure di sicurezza e numerose strade vicino all'Heldenplatz e Volksgarten erano chiuse per garantire la reception. Inoltre, la polizia aveva registrato raduni, tra cui uno pro-ucraino e la visita.
Tuttavia, le reazioni politiche alla visita di Selenskyj sono diverse. Il segretario generale di FPö Christian Hafenecker ha dichiarato nel Consiglio Nazionale che l'accoglienza è un sabotaggio mirato dell'operazione parlamentare e che era una distrazione dal prossimo dibattito sul bilancio. Hafenecker ha criticato bruscamente i partiti del governo perché facevano a meno di "misure speciali" nei giorni plenari, ma non erano più praticati. Ha chiesto un sondaggio da parte della popolazione alla politica ucraina e ha avvertito dei pericoli della neutralità austriaca. La fiducia nella legittimità del governo della politica ucraina è fortemente scossa, secondo Hafenecker.
tensioni politiche e critiche
L'argomento della neutralità ha svolto un ruolo centrale nelle discussioni sulla visita di Selenskyj. Il presidente del partito federale di FPö Herbert Kickl ha descritto l'invito come una politica estera pazza e un potenziale rischio di credibilità della politica estera austriaca. In una richiesta urgente nel Consiglio Nazionale, Kickl ha chiesto risposte a domande sul rischio di neutralità e sulla strategia di sicurezza dell'Austria. Ha sottolineato l'importanza di un obbligo costituzionale alla neutralità e ha espresso preoccupazione per l'onere finanziario che la guerra ucraina porta con sé per i cittadini, mentre allo stesso tempo ci sono sedi.
Nel contesto delle discussioni politiche, il politico straniero FPö Susanne Fürst ha anche espresso critiche e ha descritto la visita come un "omaggio a un capo di stato leader di guerra". Anche il presidente dell'Unione Wolfgang Katzian ha rappresentato la situazione. Il governo austriaco ha mobilitato 327 milioni di euro in aiuti finanziari e umanitari dall'inizio della guerra.
conversazioni e prospettive future
Il presidente ucraino aveva colloqui con il presidente federale Alexander Van der Bellen, il cancelliere federale cristiano e vice cancelliere Andreas Babler. Quest'ultimo aveva proposto di utilizzare l'Austria come luogo neutrale per i negoziati di pace, un'idea di grande interesse in vista delle visite di spicco e dell'attuale situazione geopolitica. Soprattutto, la ricostruzione dell'Ucraina è stimata a circa 500 miliardi di euro, che sottolinea le dimensioni economiche del conflitto.
Mentre Selenskyj aveva contattato più volte i cittadini e il Parlamento austriaco per video messaggio o circuito dal vivo, resta da vedere le ulteriori conseguenze politiche di questa visita altamente simbolica da parte del presidente ucraino. L'accoglienza ha chiarito come il panorama politico dell'Austria e la discussione sulla neutralità sembrano essere sotto tensione.