Caso di morbillo a Dornbirn: le autorità sanitarie avvertono della diffusione del virus!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Il 23 aprile 2025 nel Vorarlberg è stato registrato un caso di morbillo. Il consigliere statale della sanità Rüscher fornisce informazioni sulle misure di contenimento.

Caso di morbillo a Dornbirn: le autorità sanitarie avvertono della diffusione del virus!

Martedì è stato annunciato un caso di morbillo nel distretto di Dornbirn. L'uomo in questione, originario di Vienna, era in visita ai suoi genitori nel Vorarlberg. La consigliera statale della sanità Martina Rüscher ha annunciato che, date le circostanze, la paziente stava bene. Le misure di isolamento adottate per contenere il virus hanno dato risultati efficaci.

Rüscher informa inoltre che questo caso è un esempio del fatto che il morbillo è di nuovo in aumento. L'uomo ha “portato” con sé il morbillo da Vienna e non si è infettato nel Vorarlberg. Le misure di isolamento adottate erano necessarie per proteggere la famiglia dell'uomo e impedire un'ulteriore diffusione del virus nel Vorarlberg. Secondo Rüscher si tratta di una “procedura standard”.

Situazione attuale nel Vorarlberg

Nel Vorarlberg sono stati registrati complessivamente 13 casi di morbillo, verificatisi in diversi comuni. Le autorità sanitarie hanno già adottato misure per contenere la diffusione. Si consigliano vaccinazioni per prevenire la diffusione del virus. Le autorità hanno sottolineato che la situazione continuerà ad essere attentamente monitorata per individuare e fermare tempestivamente possibili ulteriori contagi.

L’importanza delle vaccinazioni risulta particolarmente chiara se si considerano le statistiche. Il morbillo è una malattia infettiva altamente contagiosa con un alto rischio di malattia grave, in particolare nei bambini sotto i 5 anni di età e negli adulti di età superiore ai 20 anni. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2024 si è registrato un aumento dei casi di morbillo in Europa, con 127.350 casi segnalati, il numero più alto da oltre 25 anni. Ciò che è particolarmente allarmante è che il 40% di questi casi si è verificato in bambini sotto i 5 anni di età.

Tasso di vaccinazione in Europa

Tra gli sviluppi recenti rientra anche il tasso di vaccinazione in Germania, dove è pari al 93% per la seconda dose, mentre per prevenire efficacemente la diffusione del virus è necessario un tasso del 95%. Nel confronto con l’UE, l’Ungheria è in testa con un tasso di vaccinazione del 99%, mentre la Romania ha il tasso più basso con il 62% e ha l’incidenza più alta nell’UE con 192,3 casi per 1 milione di abitanti. Il ritorno a livelli elevati di casi di morbillo dopo la pandemia di Covid-19 sottolinea l’urgenza di aumentare la disponibilità della popolazione a farsi vaccinare.