Fine della disputa sul clima: l’Austria presenta un piano sul clima in ritardo!
L’UE ha chiuso la procedura d’infrazione contro l’Austria riguardo al piano climatico. Dopo una lunga disputa tra ÖVP e Verdi, il Piano nazionale per l’energia e il clima (NEKP) è stato finalizzato e mira a ridurre significativamente le emissioni di CO2 entro il 2030.
Fine della disputa sul clima: l’Austria presenta un piano sul clima in ritardo!
L'Austria ha compiuto un passo significativo verso la protezione del clima chiudendo la procedura della Commissione europea contro il paese per mancanza di un piano climatico. La Commissione UE ha ora ufficialmente chiuso la procedura di infrazione contro l'Austria 5min.a riportato. Inizialmente l’Austria era obbligata a presentare un piano nazionale aggiornato per l’energia e il clima (NEKP) nel giugno 2023, ma lo ha fatto solo alla fine del 2024 sotto forma di un piano finale deciso poco prima di Natale.
La disputa sul piano climatico, in cui ÖVP e Verdi si sono reciprocamente accusati di ritardi, sembra essere finita. La ministra per la protezione del clima Leonore Gewessler (Verdi) si è espressa ottimista e ha sottolineato che la NEKP contribuirebbe anche a ridurre i costi energetici e a raggiungere gli obiettivi climatici dell'UE entro il 2030. "Qualche anno fa alcuni consideravano le nostre ambizioni e i nostri obiettivi solo sogni. Oggi è chiaro: la protezione del clima ha successo se si lotta per questo", dice Gewessler. Secondo la dichiarazione del ministero del clima, il La stampa pubblicato, il piano prevede una riduzione delle emissioni di CO2 dal 46 al 48%. Le misure comprendono anche l’abolizione dei sussidi controproducenti per il clima e una maggiore conversione dei sistemi di riscaldamento, nonché l’espansione della produzione di idrogeno.
Il piano è una risposta diretta alle continue domande della Commissione europea, alle quali l’Austria ha ora risposto. Secondo il ministro della protezione del clima, con questo nuovo piano l’Austria è “ora sulla buona strada per raggiungere per la prima volta il suo obiettivo climatico”, il che può essere visto come un grande successo dopo che i partner della coalizione di governo ne avevano discusso a lungo il contenuto. I conflitti tra Gewessler e la ministra europea Karoline Edtstadler (ÖVP) hanno portato a notevoli ritardi, mentre il piano finale ha ora risposto a tutte le domande necessarie e apportato modifiche tecniche.