Protezione del clima in Austria: la Corte dei conti lancia l'allarme!
La Corte dei conti critica le misure austriache di protezione del clima e mette in guardia sul mancato raggiungimento degli obiettivi entro il 2030. C'è ancora bisogno di agire.
Protezione del clima in Austria: la Corte dei conti lancia l'allarme!
La situazione relativa alla protezione del clima in Austria rimane tesa. Nonostante la partecipazione del governo verde e gli sforzi del Ministero per la protezione del clima sotto Leonore Gewessler, la Corte dei conti ritiene che le raccomandazioni essenziali per migliorare la protezione del clima rimangano inutilizzate. Che ne dici? oggi.alle riportate, delle 20 raccomandazioni precedenti, 10 non sono state attuate affatto e 8 lo sono state solo parzialmente. Secondo la Corte dei conti queste carenze comporteranno costi esorbitanti se l’Austria non raggiungerà i suoi obiettivi climatici entro il 2030. Inoltre sono attualmente all’esame procedure di infrazione contro lo Stato perché il piano d’azione nazionale per l’energia e il clima è stato presentato con notevole ritardo.
Obiettivi climatici ed emissioni
Sebbene il bilancio delle emissioni di gas serra mostri un calo – 5,0% in meno nel 2022 e 5,3% nel 2023 – le previsioni indicano che questa tendenza potrebbe stagnare nei prossimi anni. La conclusione della Corte dei conti è allarmante: "Con le attuali misure di protezione del clima, l'Austria mancherebbe notevolmente l'obiettivo dell'UE di riduzione dei gas serra entro il 2030". Una lacuna centrale rimane la mancanza di una legge completa sulla protezione del clima, che dovrebbe fungere da organo essenziale di pianificazione e coordinamento.
Rapporti sui redditi del revisore generale
Allo stesso tempo, la Corte dei conti ha riferito sui ricavi delle società federali. Nel 2022, complessivamente 260.601 dipendenti in 452 aziende hanno guadagnato un reddito medio di 60.200 euro. I compensi dei membri del consiglio ammontano in media a 218.900 euro, in leggero aumento rispetto all'anno precedente. I dipendenti del settore “fornitura di servizi finanziari e assicurativi” guadagnano salari particolarmente eccezionali e vengono pagati meglio con 89.200 euro. Rispetto al 2020, è aumentata la quota di donne nei ruoli dirigenziali, che secondo i dati ha raggiunto oggi il 24,1%. rechnungshof.gv.at emerge.