Summit UE: Merz vuole accordi commerciali, ma ci sono decisioni?

Summit UE: Merz vuole accordi commerciali, ma ci sono decisioni?

Vienna, Österreich - I capi dell'UE e i capi del governo si sono incontrati il ​​26 giugno 2025 a Bruxelles per un importante vertice caratterizzato da numerosi argomenti. L'attenzione si è concentrata sul supporto per l'Ucraina, la posizione in Medio Oriente, nonché domande sulla migrazione e sul conflitto doganale con gli Stati Uniti. Tuttavia, resta da vedere se questo incontro seguirà decisioni tangibili. vienna.at che non dovrebbe essere reso specificamente per il 18 ° pacchetto di sanzioni contro la Russia, che comporterebbe alcune paura

Cancelliere Friedrich Merz della Germania, che ha vissuto il suo primo vertice di questo tipo, ha mostrato l'urgenza degli argomenti. Ha sostenuto il presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen negli sforzi per aumentare la competitività dell'Europa e per promuovere l'accordo commerciale con gli Stati Uniti. Un accordo deve essere raggiunto entro il 9 luglio per evitare alte tariffe statunitensi alle esportazioni dell'UE, secondo Merz e il primo ministro del Lussemburgo Luc Frieden.

colloqui commerciali e supporto militare

Una preoccupazione centrale del vertice era anche il sostegno illimitato dell'Ucraina, mentre il presidente Wolodymyr Selenskyj è stato acceso per video. L'UE intende continuare gli aiuti militari ed economici, che è considerato significativamente significativamente dalla maggior parte degli Stati membri. Il premier di Belnagische Bart de Wever ha sottolineato le differenze tra Stati Uniti e Europa in relazione all'Ucraina, che contiene la portata dell'UE per la manovra. Inoltre, sono stati analizzati i possibili effetti di un 18 ° pacchetto di sanzioni contro la Russia, che è appositamente destinato al settore energetico e bancario,

Tensioni evidenti sono evidenti anche nel conflitto del Medio Oriente: un rapporto di test dell'UE ha accusato Israele in relazione al suo approccio a Gaza di violare l'accordo di associazione con l'UE. Ciò ha portato a richieste da parte di alcuni paesi dell'UE dopo che l'accordo è stato sospeso. Paesi come l'Austria e la Germania hanno parlato contro le misure che hanno osservato il cancelliere austriaco Christian Stocker. Il premier dell'Irlanda Micheál Martin ha anche esortato la fine alla violenza a Gaza, mentre il primo ministro sloveno Robert Golob ha minacciato di andare da solo in Israele, non dovrebbe essere consegnato al vertice.

politica di migrazione e strategie sostenibili

L'Unione Europea continua ad affrontare sfide nella politica migratoria. Il primo ministro in Ungheria Viktor Orbán ha espresso il suo rifiuto delle regole di migrazione dell'UE e ha richiesto misure più rigorose. Le discussioni su una riforma del sistema di asilo, le norme di ritorno e l'istituzione di centri di deportazione nei paesi terzi sono state condotte intensamente. I capi di stato e del governo hanno anche mostrato interesse a migliorare le capacità di difesa, che era molto importante, specialmente nel contesto del vertice della NATO, che aveva deciso di aumentare la spesa per la difesa al 5% del PIL.

In conclusione, ci sono state anche considerazioni per ulteriori pacchetti di sanzioni contro la Russia durante il vertice, i cui dettagli potrebbero essere affrontati nel prossimo futuro per aumentare la pressione sul paese e attuare misure per combattere le sanzioni. Queste considerazioni fanno parte di una risposta in corso dall'UE al conflitto militare in Ucraina, che sta già andando al quarto anno. Per saperne di più sul sedicesimo pacchetto di sanzioni che colpisce importanti settori dell'economia russa, visitare il rapporto su
Luxemburg.represation.eu .

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OrtVienna, Österreich
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