Gli investigatori della droga a Marsiglia nelle attrazioni della magistratura - Scandalo scoperto!
Gli investigatori della droga a Marsiglia nelle attrazioni della magistratura - Scandalo scoperto!
Marseille, Frankreich - In Marsiglia è in tilt: un nuovo scandalo all'interno della ricerca sulla droga fa notizia e fa gravi accuse contro la polizia. Gli investigatori di droghe hanno monitorato un parto di 200 chilogrammi di cocaina dalla Colombia a Parigi, ma la situazione si è intensificata quando 400 chilogrammi sono arrivati a Marsiglia sorprendentemente all'inizio del 2023. Il grande acquirente non è riuscito a materializzarsi, probabilmente a causa della sorveglianza della polizia, mentre gli informatori della polizia hanno venduto la cocaina senza arrestare. Quando l'indagine fu completata all'inizio del 2024, la polizia ha confiscato solo un chilogrammo di cocaina, il che solleva domande sull'efficacia dei servizi di emergenza. L'ispezione generale della polizia ha già avviato indagini interne dopo aver sospettato che vi fossero irregolarità nella ricerca di droghe. Nell'aprile 2024, la polizia ha perquisito le stanze della ricerca di droga a Marsiglia e ha scoperto che almeno 360 chilogrammi di cocaina sono stati sostituiti senza controllo gerarchico. Il caso riflette ciò che è stato mostrato nel film "Bac Nord", che si basa su eventi veri e affronta le sfide nella lotta alla droga.
Lo scandalo attorno agli investigatori della droga segue la già complessa storia del BAC North Affair, che è un caso legale significativo a Marsiglia. Questo caso è stato ora completato perché il procuratore generale di Aix-en-Provence ha rinunciato a un ricorso contro la sentenza di aprile 2021. Ciò significa che otto agenti di polizia sono stati assolti e che undici di loro rimangono una punizione senza determinate condizioni. Nel ragionamento del giudizio, il procuratore Jacques Dallest ha scoperto che il possesso di droga, i trasporti e vari furti hanno caratterizzato le azioni degli accusati dipendenti pubblici. Mentre il pubblico ministero inizialmente richiedeva fino a tre anni di carcere, il processo si è concluso con un giudizio meno drammatico che ha mostrato il coinvolgimento della polizia nel crimine della droga.
misure di sicurezza avanzate e criminalità farmacologica
Nel mezzo del problema della droga, il governo francese ha recentemente adottato misure per stringere la politica antidroga. Secondo il ministro della Giustizia Gérald Darmanin, è stata approvata una legge che prevede la costruzione di carceri ad alta sicurezza per isolare gravi criminali attivi nel traffico di droga. Queste nuove misure hanno lo scopo di prevenire l'influenza di questi criminali dai centri di detenzione, dove possono continuare a coordinare i crimini. Gli attacchi alle carceri e al personale che hanno maggiori probabilità di rispondere ai nuovi progetti mirano a esercitare una pressione politica sul governo. In questo contesto, l'influenza delle bande di droga in molte regioni urbane e rurali della Francia è un problema crescente che le autorità giudiziarie richiedono fortemente.
La situazione attuale in Marsiglia illustra quanto siano profonde le sfide nel trattare il crimine di droga e quanto sia importante ripristinare la fiducia nella polizia. Gli incidenti non solo si allontanano dalle idee ideali di una magistratura funzionante, ma mostrano anche il crescente divario tra le istituzioni statali e i residenti colpiti dal crimine di droga. Il Ministro della Giustizia, secondo Darmanin, sta diffondendo sempre più reti criminali, mentre i cittadini spesso si sentono lasciati soli nelle colpi.
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Ort | Marseille, Frankreich |
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