La politica educativa di Vienna è in transizione: Wiederkehr diventa ministro dell'istruzione!
Christoph Wiederkehr del NEOS viene nominato ministro dell'istruzione mentre in Austria si forma la nuova coalizione.
La politica educativa di Vienna è in transizione: Wiederkehr diventa ministro dell'istruzione!
Con un passo impressionante verso la formazione di un governo in Austria, il partito NEOS ha nominato Christoph Wiederkehr come candidato per la carica di ministro dell'istruzione. Giovedì sera, in una conferenza stampa, Wiederkehr, consigliere comunale all'Istruzione e vicesindaco di Vienna, ha espresso il suo entusiasmo per la decisione: "Il consiglio allargato di NEOS mi ha appena scelto come candidato per la carica di ministro dell'Istruzione. Mi sento onorato e svolgerò questo compito con passione e gioia", ha spiegato sulla piattaforma X. Questa nomina significa anche la fine della sua carriera politica a Vienna.
I piani per la nuova coalizione, composta da ÖVP, SPÖ e NEOS, sono già molto concreti. L'unico lato negativo rimane la necessaria approvazione dei membri di NEOS, che domenica prossima dovranno votare sul patto di governo. Questo può essere approvato solo con una maggioranza di due terzi. L’accordo di coalizione intende gettare le basi per un’agenda basata su “consenso e pragmatismo”. orf.at segnalato. Un punto cruciale del programma governativo è l’annuncio di misure severe nel settore dell’asilo, tra cui lo stop temporaneo ai ricongiungimenti familiari e il divieto del velo per le ragazze minorenni.
Cambiamenti importanti nel governo
Le riforme includono anche nuove norme sul diritto di locazione e l’introduzione di una sicurezza infantile di base, che dovrebbe dimezzare la povertà infantile entro il 2030. Inoltre, l’assistenza sociale dovrebbe essere riformata radicalmente per offrire maggiore sostegno. Fanno parte del piano anche un rapido consolidamento del bilancio da parte del nuovo governo federale e altre importanti misure finanziarie nei prossimi anni. "I piani prevedono un pacchetto di misure per il 2025 del valore di oltre 6,3 miliardi di euro", hanno affermato i rappresentanti dei tre partiti.
La composizione del personale del nuovo governo è quasi definitiva. Oltre a Wiederkehr, anche Josef Schellhorn è considerato segretario di Stato per la deregolamentazione e Beate Meinl-Reisinger come possibile ministro degli Esteri. L’opinione pubblica resta però incuriosita dalla conferma della ripartizione dei dipartimenti per SPÖ e ÖVP, mentre il NEOS è già molto avanti nel suo sostegno. Questo governo sta perseguendo un nuovo corso politico che potrebbe plasmare l’Austria nei prossimi anni corona.at sottolineato.