Richiedi il verde: l'aborto deve essere legale e sicuro!
Nel World Health Day 2025, Meri Disoski chiede la protezione legale verde per aborti: sicura, legale e gratuita.
Richiedi il verde: l'aborto deve essere legale e sicuro!
La Giornata mondiale della salute di oggi, 6 aprile 2025, Meri Disoski, portavoce delle donne per i Verdi, è impegnata nei diritti delle donne come parte dell'aborto. Critica la criminalizzazione della demolizione da parte del § 96 del codice penale e la descrive come "reliquia del secolo scorso", che limita la libertà di scelta delle donne e mette in pericolo la loro salute. Nella sua dichiarazione, sottolinea che gli uomini possono decidere liberamente la loro salute riproduttiva mentre le donne sono svantaggiate dalle normative legali.
"La soluzione di scadenza 50 anni fa è il progresso, ma gli aborti non sono ancora legali, ma solo nei primi tre mesi", spiega Disoski. I Verdi chiedono che gli aborti debbano essere legalmente, sicuri, gratuiti e vicini a casa. Indica i notevoli ostacoli: offerte mancanti nelle vicinanze, l'implementazione dell'intervento negli ospedali pubblici e i costi elevati rappresentano grandi barriere per le donne colpite.
sfide globali e in calo
Disoski avverte anche di un aumento globale degli attacchi al diritto all'aborto. Le condizioni del quadro sono particolarmente preoccupanti in paesi come gli Stati Uniti e la Polonia. In molte regioni, le eccezioni legali per gli aborti sono ristrette, spesso solo con rischi per lo stupro o la salute. Queste misure restrittive significano che il numero di demolizioni effettuate in tali eccezioni rimane estremamente basso, mentre le donne e le ragazze si trovano di fronte a gravi rischi per la salute in molti paesi se l'accesso a abbandoni sicuri è limitato.
Secondo un sondaggio, poco più di 100.000 donne in Germania hanno un aborto ogni anno. Tuttavia, l'assistenza nazionale per questi interventi è insufficiente, dal momento che il numero di pratiche e cliniche che sono state demolite è stata quasi dimezzata dal 2003. La criminalizzazione ha gravi effetti su donne e gruppi emarginati, che sono influenzati in modo sproporzionato da leggi restrittive. Inoltre, i medici che offrono aborti si vedono esposti all'ostilità, sia online che personalmente.
reclami e soluzioni
La situazione dei diritti umani in relazione agli aborti è anche supportata dalle raccomandazioni dell'OMS, che richiede un accesso completo a studi sessuali, contraccettivi efficaci e aborti sicuri e legali. Queste misure sono essenziali per prevenire decessi e lesioni evitabili a causa di interruzioni incerte. La stigmatizzazione dell'aborto, combinata con la paura dell'accusa penale, ha una chiara influenza sull'uso dell'assistenza medica dopo una demolizione non sicura.
Amnesty International sottolinea la necessità di un accesso illimitato a aborti sicuri al fine di proteggere in modo sostenibile la salute delle donne. Disoski è richiesta la cancellazione di § 96 per garantire i diritti delle donne di autodeterminazione riproduttiva. Fa appello al governo federale non sacrificare l'assistenza sanitaria delle donne ai dibattiti politici e garantirle come un diritto fondamentale.
Per modellare un futuro in cui le donne possono decidere indipendentemente sulla loro salute riproduttiva, è essenziale tenere conto di queste riforme e proteggere le donne in tutto il mondo.
Per informazioni più dettagliate sul quadro giuridico e gli attuali sviluppi relativi all'argomento dell'aborto, visitare Amnesty International
Ulteriori informazioni sull'opinione dei Verdi e delle affermazioni possono essere trovate in ots Release .