Il funzionario straniero dell'UE chiede il dialogo Stop con Israele, cosa adesso?
Josep Borrell suggerisce di esporre il dialogo UE con Israele. Tuttavia, Annalena Baerbock conferma i canali di discussione aperti.
Il funzionario straniero dell'UE chiede il dialogo Stop con Israele, cosa adesso?
Berlino (OTS)
Josep Borrell, il coraggioso ufficiale straniero dell'UE, vuole fare un potente passo negli ultimi giorni del suo mandato: suggerisce di esporre il dialogo politico regolare con Israele! È questo il segno atteso da tempo di cambiamento nella politica europea? Ma la reazione dalla Germania non è stata a lungo in arrivo: il ministro degli Esteri federale Annalena Baerbock rifiuta immediatamente l'idea di Borrell e sottolinea che i "canali di conversazione dovrebbero rimanere aperti". Cosa significa questo per gli sforzi pacifisti dell'UE?
Baerbock, che ha incontrato le guide israeliane fino all'esaurimento, vola in Israele ogni settimana ed è decisamente sconfitto da un atteggiamento critico. Negli ultimi mesi, ha fatto undici visite nell'area di crisi, ma non ha detto più di vago sugli standard di diritto internazionale. Israele, d'altra parte, continua i suoi attacchi nella striscia di Gaza e in Libano senza ostacoli e crea fatti con l'espulsione dei palestinesi. Il primo ministro Benjamin Netanyahu osserva l'avanzata di Borrell con un sorriso malizioso - finalmente annoiato all'ombra dell'inattività dell'UE?
UE sotto pressione
L'UE vede le critiche di Harscher esposte a Israele a causa del suo "potente" svenimento. Borrell ha cercato più volte di creare pressione, ma i suoi sforzi sono falliti a causa delle tensioni interne dell'UE, in cui un singolo Stato membro può bloccare misure cruciali. Le soluzioni a lungo termine rimangono molto lontane. Resta la questione se l'accordo di associazione, che Israele fornisce vantaggi commerciali sul mercato europeo, potrebbe effettivamente essere sospeso. Ma questo è possibile solo quando l'UE viene finalmente concordato e trae chiari limiti.