Gli utenti di TikTok glorificano gli uomini armati: una tendenza spaventosa!
Sparatoria a Graz: gli utenti di TikTok romanticizzano l'autore del reato mentre si discute di questioni di protezione dei dati e sanzioni UE.

Gli utenti di TikTok glorificano gli uomini armati: una tendenza spaventosa!
Nell’attuale dibattito sulla piattaforma TikTok, l’azienda viene criticata per aver romanticizzato i criminali violenti e le gravi violazioni della protezione dei dati. Pochi giorni fa, le notizie sulla glorificazione del sicario Arthur A. hanno scioccato l'opinione pubblica. Ha ucciso nove studenti e un insegnante in un massacro a Graz. Gli utenti di TikTok utilizzano la piattaforma per ritrarre il presunto autore del reato in una luce positiva, cosa che incontra un diffuso rifiuto. I video, che mostrano l'autore del reato in un contesto romanzato e sono accompagnati da commenti di approvazione, provocano reazioni preoccupate. Ciò che è particolarmente inquietante è che le informazioni personali dell'autore del reato, compreso l'indirizzo di sua madre, siano state pubblicate nei commenti. Nonostante le linee guida teoriche di TikTok contro tali contenuti, le segnalazioni hanno poco impatto e il numero di video simili è in crescita.
Il problema è illustrato da un caso in cui un lettore ha riferito che la sua relazione era stata respinta in relazione alla protezione dei dati. A quanto pare ci sono gravi carenze nel monitoraggio dei contenuti e nella protezione dei dati sensibili sulla piattaforma. Si risvegliano i ricordi del caso simile della sparatoria in una scuola di Villaco, in cui l'autore fu celebrato come un “eroe nazionale”, e questo alimenta ulteriormente il dibattito sulla responsabilità dei social media.
Violazioni della legge sulla protezione dei dati
Tuttavia, le difficoltà di TikTok non si limitano alla sua glorificazione della violenza. La Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ha multato l'azienda da 345 milioni di euro per violazione del regolamento UE sulla protezione dei dati (GDPR). Questa sanzione riguarda in particolare le impostazioni non sicure della piattaforma e l'inadeguata verifica dell'età al momento della registrazione, che mette in discussione la sicurezza dei dati dei minori. Il DPC ha avviato l’indagine nel settembre 2021 per valutare il periodo che va dall’estate alla fine del 2020, poiché TikTok ha sede in Irlanda ed è quindi soggetto alla legge europea.
TikTok ha un'ampia base di utenti nell'UE, con oltre 130 milioni di membri. Tuttavia, la società sostiene che i problemi individuati si riferiscono a disposizioni entrate in vigore tre anni fa. L’insoddisfazione per il livello della sanzione ha portato TikTok a prendere in considerazione la revisione del processo. La piattaforma ritiene quindi di avere una doppia responsabilità: sia per quanto riguarda i contenuti che distribuisce sul suo sito, sia per quanto riguarda il trattamento dei dati personali dei suoi utenti.
Impatto sugli utenti e sulla società
Gli incidenti che circondano TikTok sollevano una questione cruciale sull’impatto delle piattaforme di social media sulla società. Romanticizzare uomini armati e altri individui violenti potrebbe non solo promuovere pericolose idealizzazioni, ma anche trasmettere un’immagine distorta della realtà e della responsabilità. Aziende come TikTok non dovrebbero assumersi una maggiore responsabilità per i contenuti che ospitano? La situazione attuale potrebbe servire da campanello d’allarme per i legislatori e la società nel suo complesso affinché riflettano più profondamente sulla regolamentazione dei social media e sulla protezione dei bambini e dei giovani.
Il dibattito su TikTok è importante perché non riguarda solo la piattaforma stessa, ma ha implicazioni di vasta portata sul modo in cui affrontiamo la privacy, la sicurezza e il modo in cui la violenza è posizionata nel mondo digitale. La combinazione di contenuti problematici e problemi legali potrebbe costringere TikTok a riorientarsi.