L'Austria impone il divieto di residenza contro l'attivista climatico Anja Wind

L'Austria impone il divieto di residenza contro l'attivista climatico Anja Wind

Klagenfurt, Österreich - L'attivista del clima tedesco Anja Windl è stato bandito dalle autorità austriache con un divieto di due anni. L'ufficio federale per gli affari esteri e l'asilo (BFA) ha preso questa decisione ed è stato emesso dalla filiale Leoben. La decisione è stata disponibile dalla scorsa settimana e ha già innescato reazioni nitide. L'avvocato di Windl, Ralf Niederhammer, ha criticato il divieto come infondato e ha annunciato che avrebbe temporaneamente rinviato l'appello al tribunale amministrativo federale, che potrebbe temporaneamente rimandare la scadenza per lasciare il paese, come riportato.

Il BFA giustifica il divieto con un "pericolo serio per l'ordine pubblico o la sicurezza". In particolare, Windl è accusato di aver assunto un "ruolo di primo piano" nel reclutare nuovi membri del gruppo "ultima generazione". In passato, questa organizzazione aveva attirato l'attenzione sulla crisi del clima attraverso blocchi di trasporto e altre azioni di protesta ed era stata sciolta nell'agosto 2024. Le indagini della procura di Vienna contro Windl e altri membri su sospettavano la formazione della formazione di un'associazione penale e gravi danni alla proprietà sono già in sospeso dal 20 novembre.

accuse e critiche

Le accuse contro Windl non includono solo le loro attività all'interno della "ultima generazione", ma anche la loro presenza sui social media. Il BFA presume che con le tue azioni vuoi cambiare la situazione politica in Austria. A questo proposito, l'avvocato di Windl ha espresso ambiguità per il rischio che un divieto di soggiorno avrebbe giustificato. Sottolinea che Windl è impegnato solo nel rispetto delle affermazioni climatiche, che dovrebbero essere considerate un'espressione legittima di impegno politico e non come una minaccia, come weekend.at determinato.

Windl stesso ha descritto il divieto di soggiorno come un tentativo da parte del governo austriaco di sostenere una protesta pacifica. Ha sottolineato che non avrebbe lasciato l'Austria volontariamente. Il Ministero degli Interni ha affermato che tutte le informazioni pertinenti vengono raccolte e che le circostanze di ogni singolo caso vengono esaminate esattamente, il che mostra che questo argomento è trattato in modo completo. Winl ha vissuto a Klagenfurt dall'autunno 2017 ed è considerato uno dei volti del movimento climatico in Austria.

proteste climatiche e le loro conseguenze

"Ultima generazione" ha sottolineato l'urgenza della politica climatica attraverso numerose proteste e ha trovato sia sostenitori che critici. I blocchi di traffico erano un elemento centrale di queste forme di protesta. Tuttavia, queste attività hanno anche portato a un'enorme resistenza delle autorità, che ora stanno cercando di contrastare tali azioni con mezzi legali.

La situazione attorno a Anja Windl solleva domande sui limiti della protesta politica e sulla gestione degli attivisti climatici. La loro storia esemplifica il conflitto tra cittadini impegnati che combattono per la protezione del clima e le istituzioni statali, che stanno limitando sempre più il loro ambito di azione. Allo stesso tempo, resta da vedere come si assumeranno le controversie legali sul divieto di soggiorno. Ulteriori informazioni su questo forniscono orf kärnten .

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OrtKlagenfurt, Österreich
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