Esplosione del debito in Austria: l’FPÖ avverte di catastrofe finanziaria!
L’Austria si trova ad affrontare delle sfide: i debiti salgono a 398,4 miliardi di euro. L'FPÖ critica la politica di bilancio nero-verde e chiede trasparenza.

Esplosione del debito in Austria: l’FPÖ avverte di catastrofe finanziaria!
Il debito pubblico dell'Austria sale alla cifra allarmante di 398,4 miliardi di euro, come dimostra l'attuale rapporto di "Statistik Austria". Il portavoce finanziario dell'FPÖ NAbg. Hubert Fuchs lo ha criticato aspramente e ha descritto la situazione come il risultato del fallimento del governo nero-verde. "Prima delle elezioni l'ex ministro delle finanze Brunner aveva dichiarato che avremmo rispettato il limite del debito di Maastricht", ha detto Fuchs. Ma la realtà dimostra che i debiti sono aumentati di 3,6 miliardi di euro in un solo trimestre. Esiste la minaccia di una procedura UE per il deficit, che potrebbe esacerbare i problemi finanziari. Fuchs ha osservato che dal 2018 sotto la responsabilità dell’ÖVP si sono accumulati l’incredibile somma di 106 miliardi di euro di nuovi debiti, rendendo l’ÖVP il più grande partito debitore nella storia della Seconda Repubblica e ha sollevato la questione della disciplina di bilancio. L'FPÖ rivendica anche l'accesso ai finanziamenti perché non ci si può più fidare dell'ÖVP per le sue dichiarazioni pubbliche, riporta il sito web "OTS".
Politica di bilancio e futuro
Fuchs ha commentato anche i piani del ministro delle finanze dell'ÖVP Brunner, che ha definito “poco ambiziosi”. In un'intervista a Ö1 ha spiegato che il bilancio del governo nero-verde mette in pericolo la prosperità dei cittadini e può essere interpretato solo come uno spreco di denaro dei contribuenti. Fuchs chiede incentivi affinché i pensionati tornino attivamente al lavoro e respinge l'aumento dell'età pensionabile a oltre 65 anni. "La progressione a freddo non è stata completamente abolita, il che significa che i dipendenti continuano a soffrire di un'inflazione elevata e non possono risparmiare nulla", ha criticato Fuchs. Ha accusato l’attuale ministro delle Finanze di trarre spietatamente profitto dai cittadini con l’Iva e la fredda tassazione progressiva, fomentando così la crisi. Fuchs sottolinea quanto sia importante che vengano indette rapidamente nuove elezioni per garantire la leadership dell'Austria da parte dell'FPÖ con il suo candidato cancelliere Herbert Kickl.
Le tensioni politiche nel paese si riflettono chiaramente nelle attuali dichiarazioni dell’FPÖ, che si propone come difensore dei contribuenti in un momento di aumento dei debiti e di inflazione opprimente. Secondo quanto riportato da “fpoe.at”, resta da vedere come il governo reagirà a queste massicce critiche e agli imminenti problemi finanziari, poiché è ancora alle prese con sfide interne.