Due meduse, una essere: fusione rivoluzionaria delle pareti del mare scoperto!
Due meduse, una essere: fusione rivoluzionaria delle pareti del mare scoperto!
Un fenomeno sorprendente ha stupito i ricercatori dell'Università di Exeter: se le costole, in particolare il tipo di mnemiopsis leidyi, si avvicinano, possono fondersi in un nuovo organismo unitario. In un esperimento che mette in discussione i limiti dell'identità biologica, è stato dimostrato che dopo solo poche ore viene creata una sorta di creatura mista con nervo comune e sistema digestivo.
Questa scoperta potrebbe rivoluzionare la precedente percezione delle gelatine e della sua biologia. Originariamente noto come dannoso e invasivo nell'Atlantico occidentale, i Wal Nuts si sono ora diffusi anche in altre acque. Gli scienziati intorno a Kei Jokura hanno esaminato questa proprietà specifica quando hanno scoperto una medusa insolitamente grande nel loro laboratorio che sembrava un ibrido di due animali. I suoi risultati sono stati recentemente pubblicati nella rivista "attuale biologia".
peculiarità della fusione
Una delle scoperte più sorprendenti è stata che le meduse appena create sviluppano un sistema nervoso comune in un tempo molto breve. Entro la prima ora dopo la fusione, i movimenti del nuovo individuo hanno mostrato un modello non coordinato, ma dopo solo due ore le due metà hanno reagito a stimoli in modo sincrono. Ciò significa che uno stimolo su un lato del corpo stimola anche l'altra metà, un affascinante esempio di comportamento di cooperazione a livello cellulare.
Nel complesso, i tentativi di fondersi in nove casi su dieci hanno avuto successo. Con loro sorpresa, le due meduse sono cresciute così rapidamente che la linea di demarcazione originale non era più riconoscibile in sole 24 ore. Ciò suggerisce un'affascinante flessibilità nella percezione di "proprio" e "straniero", che è tradizionalmente regolato dal sistema immunitario del corpo.
I ricercatori ora si sforzano di esaminare i meccanismi molecolari su cui si basa questa fusione. L'obiettivo è acquisire conoscenze che potrebbero essere importanti per la medicina di rigenerazione. Tuttavia, non è chiaro se questa capacità della gelatina offra loro un vantaggio di sopravvivenza nell'ambiente naturale e se si osservano anche le fusioni tra animali feriti in natura.
Questa scoperta solleva importanti domande sul fatto che il biologo Kei Jokura e il suo team ora vogliono ulteriori ricerche per comprendere il potenziale completo di questa rarità biologica. Per ulteriori informazioni, i dettagli di questa interessante ricerca anche su > www.dek. leggere.