Undici morti in un attacco aereo nella Striscia di Gaza: il conflitto si sta intensificando!
L'attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza uccide undici persone. Il conflitto si è intensificato dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023.

Undici morti in un attacco aereo nella Striscia di Gaza: il conflitto si sta intensificando!
Undici persone sono state uccise in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza. L'attacco è avvenuto nei pressi di Al-Zawayda e ha colpito un'abitazione dove si trovavano dei profughi. Tra le vittime ci sono anche diversi bambini, aggravando ulteriormente la già tragica situazione. La crisi umanitaria a Gaza è devastante ed è peggiorata drammaticamente da quando sono iniziati i combattimenti nell’ottobre 2023, quando Hamas ha lanciato un grave attacco contro Israele. Secondo dati israeliani, più di 1.200 persone sono state uccise in questo attacco e 251 persone sono state prese in ostaggio. Il governo israeliano ha risposto con una massiccia azione militare nella Striscia di Gaza, che continua ancora oggi.
Secondo recenti rapporti delle autorità di Hamas, più di 65.400 persone sono morte nella Striscia di Gaza dall'inizio dei combattimenti. La difficile situazione è monitorata da vicino dalle organizzazioni internazionali che hanno difficoltà a ottenere informazioni affidabili dalla regione. Secondo Statista, i dati più aggiornati sulle vittime e sui feriti nel conflitto provengono da un rapporto dell’UNOCHA, pubblicato il 17 settembre 2025. Questo numero viene raccolto sulla base dei dati a partire dal 7 ottobre 2023.
Combattimenti in corso e crisi umanitaria
A livello internazionale, diversi attori hanno cercato di negoziare un cessate il fuoco dietro le quinte e di espandere gli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Nonostante questi sforzi, i combattimenti continuano. Secondo quanto riferito, l'esercito israeliano ha attaccato il campo profughi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, e l'agenzia di stampa palestinese ha affermato che sono state uccise 28 persone. L'esercito israeliano non ha ancora commentato questi incidenti.
Ci sono state anche segnalazioni di un attacco ad un ospedale nel nord di Gaza. Le condizioni nei campi profughi sono catastrofiche; Molte persone vivono in tendopoli improvvisate e si confrontano con condizioni di vita estreme. L'Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea che le campagne di vaccinazione, in particolare contro la poliomielite, sono state prematuramente interrotte, complicando ulteriormente la situazione umanitaria.
Fame e consegne di aiuti
Secondo il Welthungerhilfe tedesco la carestia nella Striscia di Gaza è grave. Nonostante le affermazioni di Israele sulle consegne di aiuti, pochi rifornimenti essenziali stanno raggiungendo le persone colpite dal conflitto, in particolare nel nord di Gaza. Sebbene mercoledì siano stati inviati nella Striscia di Gaza 100 camion carichi di aiuti, fonti locali riferiscono di una distribuzione inadeguata di tali aiuti. Al momento non è in vista una fine immediata del conflitto e il futuro della popolazione civile rimane incerto.