Corea del Sud fornitore di armi: cliente in pericolo di guerra
La Polonia si assicura 180 carri armati sudcoreani mentre si avvicina alla zona di guerra dell'Ucraina. La Corea del Sud si afferma come un importante fornitore di armi per gli Stati Uniti e i suoi alleati.

Corea del Sud fornitore di armi: cliente in pericolo di guerra
Seoul, Corea del Sud – La Polonia ha un contratto per l’acquisizione di un secondo lotto di 180 carri armati sudcoreani sotto l’a Accordo del 2022 finalmente sigillato. Questo contratto vedrà Varsavia aggiungere quasi 1.000 di questi veicoli blindati al suo arsenale.
L’ascesa della Polonia alla potenza militare in Europa
L’accordo sottolinea l’emergere della Polonia come una delle principali forze militari in Europa e il ruolo della Corea del Sud come fornitore chiave di armi, in particolare per gli alleati degli Stati Uniti, mentre le guerre in tutto il mondo esauriscono le forniture americane. Ciò avviene in un contesto di crescenti attacchi della Russia contro l’Ucraina, i cui effetti si fanno sentire fino al confine polacco.
Aumento della spesa per la difesa in Polonia
Varsavia ha aumentato le spese per la difesa dopo l’invasione russa dell’Ucraina, acquistando nuove armi e sostenendo Kiev nella sua difesa. In quanto membro della NATO che confina con l’Ucraina, la Polonia è vista come parte della prima linea di difesa dell’alleanza nel caso in cui il presidente russo Vladimir Putin decidesse di espandere la sua aggressione oltre l’Ucraina.
Accordo principale sui carri armati e dettagli dell'accordo
Il Ministero della Difesa polacco ha annunciato l'accordo sui carri armati, che deve ancora essere firmato formalmente, in un post sulla piattaforma social X. Il prezzo vale 6,7 miliardi di dollari e comprende 80 veicoli di supporto, nonché munizioni, pacchetti logistici e di addestramento per l'esercito polacco.
L'accordo per i principali modelli di carri armati K2, considerati tra i più potenti al mondo, comprende unità costruite in Corea del Sud dal colosso della difesa Hyundai Rotem, nonché la creazione di una linea di produzione in Polonia per una variante polacca, il K2PL. Secondo l'Autorità sudcoreana per l'acquisizione della difesa (DAPA), responsabile per la vendita internazionale di armi della Corea del Sud, sessanta dei 180 carri armati saranno costruiti in Polonia.
Consegna dei serbatoi K2
I primi 30 carri armati prodotti dalla Corea del Sud secondo il nuovo contratto arriveranno in Polonia il prossimo anno. In 2022, the two countries had already signed a contract for the delivery of 180 K2 tanks. Tutti i carri armati, tranne circa 45, sono già stati consegnati, mentre il resto dovrebbe arrivare in Polonia entro la fine dell'anno, ha affermato Hyundai Rotem. Questo contratto quadro era considerato il più grande accordo di difesa d'oltremare della Corea del Sud e comprendeva un totale di 980 carri armati K2, 648 obici semoventi K9 e 48 aerei da combattimento FA-50.
Impegno in materia di armamenti e sostegno all’Ucraina
Il ministero della Difesa ha affermato che i veicoli blindati sostituiranno parzialmente i carri armati sovietici che la Polonia ha donato all'Ucraina nella lotta contro la Russia. Secondo un rapporto del Wilson Center con sede a Washington, la Polonia ha fornito all’Ucraina più di 300 carri armati e oltre 350 veicoli da combattimento di fanteria e mezzi corazzati da trasporto truppe.
Preoccupazione per la situazione della sicurezza e le strategie di difesa
La Polonia ha recentemente dovuto affrontare una situazione di tensione poiché la Russia ha aumentato gli attacchi di droni contro l’Ucraina. L’attacco di droni russi contro la città ucraina nordoccidentale di Lutsk è stato così intenso che Varsavia ha allertato gli aerei da guerra come misura precauzionale. Lutsk si trova a circa 80 chilometri dal confine polacco.
Finanziare l'aumento degli armamenti
Un rapporto della NATO di aprile citava gli sforzi della Polonia per aumentare drasticamente la spesa per la difesa di fronte alla minaccia russa. Si prevede che la spesa per la difesa di Varsavia aumenterà dal 2,7% del PIL nel 2022 al 4,7% previsto nel 2025. “Di tutti gli alleati della NATO, la Polonia è quello percentuale più alta del suo PIL destinato alla difesa”, si legge nel rapporto.
Sfide per la difesa polacca
Il rapporto del Wilson Center prevede che la Polonia sia emersa “chiaramente come la potenza militare più capace d’Europa”. Ma un rapporto di maggio del think tank RAND ha sollevato preoccupazioni sul finanziamento del rafforzamento della difesa della Polonia. Molti dei suoi acquisti sono stati "finanziati attraverso prestiti diretti dai paesi fornitori", ha affermato la RAND, aggiungendo: "Se fosse impossibile garantire tali prestiti, il finanziamento del mercato potrebbe essere troppo costoso per convertire gli accordi quadro in contratti vincolanti". La RAND ha inoltre osservato che la Polonia si trova ad affrontare sfide di reclutamento e ha bisogno di aumentare il livello delle truppe di quasi il 50% nei prossimi 10 anni.
Il ruolo della Corea del Sud come fornitore di armi
Nel frattempo, secondo lo Stockholm International Peace Research Institute, negli ultimi cinque anni la Corea del Sud è diventata il decimo maggiore esportatore di armi al mondo. Durante questo periodo, secondo il rapporto SIPRI sulle tendenze del commercio internazionale della difesa nel 2024, la Polonia ha ricevuto il 46% delle esportazioni militari della Corea del Sud, seguita dalle Filippine con il 14% e dall’India con il 7%.
Con la guerra in corso in Ucraina e il conflitto israeliano nella Striscia di Gaza, l’assistenza militare statunitense a questi paesi ha esaurito le scorte di armi americane. La Corea del Sud è quindi sempre più vista come un’opzione per gli alleati degli Stati Uniti che necessitano di armi. Il rapporto del 2024 dello Stimson Center con sede a Washington ha rilevato che l’industria delle armi della Corea del Sud potrebbe potenzialmente svolgere un ruolo importante per Washington in futuro.
“La capacità dell’industria della difesa della Corea del Sud, in particolare nel settore della difesa e della costruzione navale, ha il potenziale per sostenere direttamente gli Stati Uniti”, afferma il rapporto.
Ulteriori ordini e consegne di armi
Oltre ai carri armati K2, la Corea del Sud ha consegnato alla Polonia anche 174 obici semoventi K9 nell'ambito del contratto quadro del 2022, di cui 38 devono ancora essere consegnati, secondo l'appaltatore Hanwha Aerospace. Un secondo lotto di 152 K9 è già in lavorazione, ha riferito Hanwha. Secondo il produttore coreano Aerospace Industries, dei 48 jet FA-50 ordinati, finora ne sono stati consegnati solo 12.