Il razzismo scuote l'Irlanda del Nord: paura, violenza e strade in fiamme
Il razzismo scuote l'Irlanda del Nord: paura, violenza e strade in fiamme
Ballymena, Nordirland - Nell'Irlanda del Nord, ci sono stati rivolti preoccupanti per una settimana, che sono caratterizzati da violenza motivata razzista. I crimini motivati razzisti hanno superato il crimine d'odio settario. Donne e bambini che si nascondono nei loro appartamenti sono particolarmente colpiti, mentre i rivoltosi prendono fuoco. I migranti evitano le strade per paura degli attacchi e molti bambini stanno lontano dalla classe. Raied al-Wazzan, un migrante dall'Iraq, descrive l'incertezza in alcune parti della città, che sono state fortemente colpite dall'ondata di violenza. oe24.at riferisce che questa ondata di violenza ha preso il suo punto di partenza a Ballymena, dove non c'è stato più un tocco di giugno.
I disordini sono iniziati dopo l'arresto di due bambini di 14 anni che è stato arrestato dall'accusa di un sospetto assalto sessuale a una ragazza. Centinaia di rivoltosi con cappuccio hanno attaccato la polizia durante le proteste e hanno dato fuoco a case e veicoli. 32 agenti di polizia sono rimasti feriti; Alcuni dovevano essere curati in ospedale. Nonostante diversi arresti, i funzionari locali sottolineano che i disordini possono essere chiaramente classificati come "violenza razzista". nau.ch sottolinea che la polizia ha usato cannoni idrici e pavimenti in plastica per controllare la situazione.
razzismo e tensioni sociali
Nelle città dei lavoratori protestanti Ballymena, Larne, NewtownAbbey, Portadown e Coleraine, che soffrono molto di problemi economici, c'era un'ondata scioccante di anti -silo. Queste aree dipendono fortemente dai migranti come lavoratori, ma molti di loro sono caduti nel mirino dei rivoltosi che hanno preso di mira le case degli europei orientali. Al fine di proteggersi, alcune famiglie segnano le loro porte con bandiere nazionali o indicazioni come "locali vivi qui".
Patrick Corrigan di Amnesty International avverte di crescente violenza razzista che è riscaldata dai gruppi paramilitari. Gruppi di schegge più piccoli sono attivi e controllano alcuni quartieri attraverso intimidazioni ed estorsioni. Il professor Dominic Bryan disegna parallelismi tra l'ostilità razziale prevalente e il settarismo storicamente cresciuto nell'Irlanda del Nord. oe24.at Informa che la proporzione di residenti nati all'estero è il 16%-a valore che è sopra la media britannica.
reazioni politiche e misure future
Il governo dell'Irlanda del Nord ha condannato la violenza e sottolinea che l'odio e l'intolleranza non sono tollerati. I politici di tutte le parti hanno invitato la pace e la tolleranza e hanno assicurato al pieno sostegno alle vittime. Alla luce degli eventi attuali, la mancanza di una legislazione speciale contro il potere dell'odio nell'Irlanda del Nord diventa sempre più chiaro. Il ministro della Giustizia Naomi prevede a lungo per rafforzare la legislazione in questo settore.
È ovvio che le tensioni sociali nell'Irlanda del Nord non sono solo un fenomeno locale, ma possono anche essere classificate in un contesto globale di razzismo e discriminazione. Tali incidenti mostrano che il razzismo è un problema urgente non solo nell'Irlanda del Nord, ma in tutto il mondo, come in Germania. La crescente pressione sociale sulle minoranze etniche, come i rapporti sulla discriminazione e sulla profilazione razziale in Germania, illustra che la lotta al razzismo è una responsabilità sociale necessaria. Mediatienst-integration.de elenca numerose forme e gli effetti sociali del comportamento discriminatorio.Details | |
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Ort | Ballymena, Nordirland |
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