Meidlinger chiede il rimborso per le mancate consegne postali
Un uomo di Meidling chiede indietro alla posta 784,96 euro dopo che non sono stati distribuiti 3.000 volantini. Il servizio postale considera il caso chiuso. Scopri di più sull'incidente.

Meidlinger chiede il rimborso per le mancate consegne postali
In un episodio straordinario accaduto a Vienna, un abitante di Meidling ha segnalato un grave errore da parte dell'ufficio postale. L'uomo ha informato l'autorità competente che circa 3.000 volantini pubblicitari non erano stati distribuiti alle rispettive famiglie. Ciò non solo ha comportato la mancata opportunità di pubblicità, ma ha anche causato risentimento tra i residenti interessati.
Il Meidlinger non solo scoprì l'errore, ma stilò anche un elenco degli indirizzi degli inquilini che non avevano ricevuto i depliant pubblicitari. Ha chiesto alla Posta di rimborsare una parte delle spese di stampa, carta e distribuzione per un totale di 784,96 euro. L'importo corrisponde a un terzo dei costi sostenuti e fatturati a causa della mancata distribuzione.
Mancanza di risarcimento e risposta da parte dell'ufficio postale
Tuttavia, la risposta del Post è stata deludente. Nel suo comunicato la Posta sottolinea che non si possono escludere errori commessi da singoli fattorini in una grande organizzazione come la loro. Il Post ha inoltre dichiarato di considerare chiuso il reclamo. Questa posizione ha comprensibilmente portato ad ulteriore frustrazione per il residente interessato che si aspettava un risarcimento significativo per il servizio difettoso.
Nel mondo di oggi, in cui la soddisfazione del cliente è di grande importanza, questo incidente solleva interrogativi. L'ufficio postale ha la responsabilità di rivedere il proprio servizio e garantire che tali errori vengano evitati in futuro. Resta da vedere se questo incidente avrà un impatto sulle strategie del servizio postale per migliorare la qualità della consegna. Per ulteriori informazioni su questo argomento, vedere il rapporto attuale su www.heute.at.