Raid a Liezen: scoperte oltre 70 armi illegali e cimeli nazisti!

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Raid a Liezen: la polizia trova oltre 70 armi illegali e cimeli nazisti in un edificio residenziale. Sospetti sotto controllo.

Razzia in Liezen: Polizei findet über 70 illegale Waffen und Nazi-Devotionalien in Wohnhaus. Verdächtige unter Kontrolle.
Raid a Liezen: la polizia trova oltre 70 armi illegali e cimeli nazisti in un edificio residenziale. Sospetti sotto controllo.

Raid a Liezen: scoperte oltre 70 armi illegali e cimeli nazisti!

Sabato nel distretto di Liezen la polizia ha effettuato un raid durante il quale ha sequestrato oltre 70 armi illegali e oggetti devozionali nazisti. L'incidente è avvenuto in una proprietà agricola dove vivevano una donna di 50 anni e suo figlio di 17 anni. La perquisizione è stata effettuata a seguito di una relazione e di una corrispondente ordinanza del tribunale. Tra gli oggetti sequestrati figurano anche oltre 5.000 munizioni e materiale pirotecnico. La polizia ha scoperto anche segnali stradali rubati. La cinquantenne si è rifiutata di testimoniare durante l'interrogatorio, mentre suo figlio ha affermato che gli oggetti illegali erano un'eredità di suo padre. Entrambi sono stati temporaneamente rilasciati dalla polizia e gli è stato vietato di portare armi oggi.alle segnalato.

In un altro incidente a Geretsried, in Baviera, due giovani di 19 e 20 anni sono stati collegati a sparatorie, esplosioni e incendi di veicoli. Il padre di uno dei sospettati è stato accusato di aver sostenuto i due nei loro crimini. Nel corso di un ampio lavoro di polizia sono stati registrati un totale di 18 sospettati e 76 casi. I residenti sono rimasti turbati dai forti rumori degli autori del reato, che hanno continuato a commettere crimini nonostante le indagini della polizia in corso. La polizia è riuscita a scoprire numerose altre violazioni, comprese le leggi sulle armi e gravi infrazioni stradali tag24.de segnalato. Identificato anche un complice 15enne.

La situazione sta peggiorando: mentre le autorità austriache prendono provvedimenti contro lo stoccaggio organizzato di armi da guerra, i giovani bavaresi sembrano mostrare un comportamento simile aggressivo. Il padre di uno dei giovani autori del reato non solo avrebbe contribuito alla fuga dopo i delitti, ma sarebbe anche stato coinvolto attivamente nell'incendio doloso, che mette ulteriormente a repentaglio la sicurezza nelle regioni colpite.