ESC-KLAT: JJ sotto il dibattito del fuoco-antisemitismo raggiunge il momento clou!
Exxpress riferisce il 23 maggio 2025 sul segno ESC attorno al vincitore JJ e sulla discussione su questioni antisemitismo e UE.

ESC-KLAT: JJ sotto il dibattito del fuoco-antisemitismo raggiunge il momento clou!
Il 23 maggio 2025, la Contest Eurovision Song (ESC) farà nuovamente notizia dopo che il cantante austriaco JJ è stato criticato in Austria a causa delle sue dichiarazioni problematiche per partecipare all'ESC 2026. La situazione preoccupante è stata discussa su una trasmissione in diretta su ExxpressSstv alle 7:30 del mattino. Apparentemente ha riconosciuto un attacco terroristico in pausa con una coppia di pause in diretta. Gli esperti chiedono ora di riconoscere il suo trofeo, poiché le sue dichiarazioni sono considerate incompatibili con i valori dell'ESC che hanno propagato la tolleranza e la diversità culturale.
L'ESC ha ripetutamente sperimentato reazioni antifasciste, anti -semitiche e violente alla partecipazione dei singoli paesi. L'altro giorno, il cantante di 20 anni Eden Golan, che rappresentava Israele al finale di ESC a Malmö, era ad aumento della protezione della polizia. La sua apparizione è stata accompagnata da fischi e l'assegnazione di punti a Israele non è stata ben accolta. Il rappresentante anti -semitismo Felix Klein ha criticato le reazioni alla partecipazione di Golan come "modello anti -semitico". Questo argomento è particolarmente esplosivo perché sempre più comunità ebraiche in molti paesi, tra cui la Svizzera, stanno vivendo una crescente alienazione. Israele spesso non è più percepito come un rifugio, ma come presunto aggressore.
tensioni sociali e sfide
Nella discussione sull'ESC, anche le crescenti tensioni sociali in Europa sono importanti. Mentre il presidente della Commissione UE Ursula von Der Leyen sta pianificando la chiusura finale delle condutture del Nord Stream, gli effetti sull'industria tedesca sono valutati come potenzialmente devastanti. Allo stesso tempo, aumentano la spesa sociale e le frodi in questo settore, con il 72 % dei truffatori che sono stranieri. Questi collegamenti sottolineano una realtà complessa in cui i principi sociali sono spesso ponderati in base alle opportunità politiche.
L'ESC è presentato come un festival di libertà culturale e solidarietà politica, ma i critici mettono in discussione la conseguenza di questi principi. Molti voti avvertono che le linee guida morali selettive potrebbero consentire all'affermazione del festival di svuotare la messa in scena. La presidenza della fondazione contro il razzismo e l'antisemitismo (GRA) sotto Zsolt Balkany-Guery chiarisce quanto sia importante agire contro la discriminazione e l'odio in qualsiasi forma.
Conclusione e Outlook
Il dibattito sull'ESC e il ruolo di Israele mostra che l'argomento dell'antimitismo nella società non è solo una parola chiave, ma una vera sfida. Anche se l'ESC sta per apertura e diversità con il suo motto "United by Music", resta da vedere come si sviluppano ulteriormente gli sviluppi della percezione pubblica e delle tensioni sociali in Europa. Si spera che le voci critiche portino a un dialogo che protegge sia l'identità ebraica che promuova la convivenza rispettosa.
Per ulteriori informazioni su questo argomento, è possibile segnalare il reporting di exxpress href = = "https://www.tagesschau.de/inland/esc-belanz-israel-100.html"> Tagesschau e nzz