Reazioni dalla Turchia
Canali di notizie turchi hanno riferito con impazienza la cerimonia. Oltre a un piccolo gruppo di osservatori caricati, i giornalisti non hanno avuto accesso all'evento. I media turchi hanno mostrato elicotteri che hanno volato attraverso la grotta dove si è svolta la cerimonia, mentre i convogli di camion di pick-up bianchi e furgoni neri hanno guidato nella zona.
Importanza politica e obiettivi di Türkiye
Un funzionario turco di alto livello ha descritto il passo come "punto di svolta irreversibile" e lo ha definito una "pietra miliare". Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha parlato di un "passo importante" sul "modo per un türkiye senza tacchino". Ha espresso il desiderio di successo nel realizzare questo obiettivo a beneficio della sicurezza nazionale e della pace nella regione.
Sviluppo del PKK
Il Ministero degli Affari Esteri iracheni ha accolto con favore l'annuncio del PKK e lo ha visto "progressi significativi verso il disarmo". A maggio, il PKK, che è classificato in Turchia, negli Stati Uniti e nell'Unione europea come organizzazione terroristica, aveva annunciato che avrebbe assunto e dissoluto tutte le attività dopo aver chiamato il suo leader imprigionato Abdullah Öcalan.
contesto storico e sfide
Fondato da Öcalan nel 1978, il PKK ha intrapreso una guerra contro lo stato turco per decenni. Inizialmente, il gruppo mirato a uno stato indipendente nel sud -est prevalentemente curdo di Türkiye, ma negli ultimi anni ha chiesto maggiore autonomia e diritti culturali più ampi. Erdogan ha tentato più volte di porre fine al conflitto e ha concesso più diritti ai curdi in passato.
stato attuale dei negoziati
2013 Erdogan ha collaborato con il partito pro-curdo per la democrazia del Völker (HDP) in un breve processo di pace con il PKK, che è crollato nel 2015. Da allora c'è stata una massiccia repressione contro l'HDP, i cui membri sono visti dal governo turco come sostenitore del PKK. Il famoso politico curdo Selahattin Demirtaş, copresidente dell'HDP, è stato in prigione dal suo arresto nel 2016.
situazione demografica dei curdi
I curdi rappresentano la più grande minoranza in Turchia e rappresentano tra il 15 % e il 20 % della popolazione, come riporta il gruppo internazionale dei diritti delle minoranze. Hanno anche una presenza significativa nella Siria settentrionale, nel nord dell'Iraq e nell'Iran.
Questo passo verso la pace potrebbe iniziare una nuova era di relazioni politiche nella regione.
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