Negoziati di coalizione: sabbia negli ingranaggi dei colloqui di governo!
I negoziati di coalizione tra ÖVP e FPÖ stanno entrando in una fase delicata; Proteste a Vienna contro un possibile governo di destra.
Negoziati di coalizione: sabbia negli ingranaggi dei colloqui di governo!
Martedì, negli ambiziosi negoziati per una coalizione tra ÖVP e FPÖ, la situazione è drammaticamente peggiorata. I colloqui si trovano in una “fase difficile”, come ha confermato in una trasmissione l’ÖVP. I media hanno parlato di una potenziale “rottura dei negoziati”. Tuttavia, il dialogo continuerà mercoledì, dopo che i comitati dell'ÖVP si saranno riuniti e avranno confermato la chiara linea secondo cui i negoziati in corso continueranno vienna.at segnalato.
Già martedì sera circolavano voci secondo cui i negoziati sarebbero stati interrotti, ma i principali negoziatori dell'FPÖ e dell'ÖVP hanno smentito con veemenza. Il leader dell'FPÖ Herbert Kickl ha chiarito che il coordinamento interno è normale e che i colloqui non sono stati interrotti. Mercoledì potrebbero essere all'ordine del giorno questioni cruciali, come la distribuzione delle cariche ministeriali. I rapporti suggeriscono che l'FPÖ insiste nel mantenere settori chiave come la Costituzione e i media nella Cancelleria federale - una richiesta che, tuttavia, rappresenta una "linea rossa" per l'ÖVP, poiché meinkreis.at segnalato.
Punti critici e differenze
Le conversazioni tra i partiti non sono caratterizzate solo da giochi di potere politico, ma anche da differenze fondamentali nella scelta delle parole, soprattutto per quanto riguarda termini come “respingimenti” e “remigrazione”, che in passato hanno causato tensioni. L'ÖVP respinge alcune formulazioni che classifica come estremiste di destra, mentre l'FPÖ si attiene al suo linguaggio. Nonostante i negoziati siano complicati, resta la speranza per un accordo, il che è di grande importanza per il panorama politico austriaco.