Arrestato Imamoglu: proteste contro il governo autoritario di Erdogan!
A Istanbul centinaia di migliaia di persone protestano contro l'arresto del politico dell'opposizione Ekrem Imamoglu prima delle elezioni.
Arrestato Imamoglu: proteste contro il governo autoritario di Erdogan!
In un drammatico cambiamento nella politica turca, Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e potenziale sfidante del presidente Recep Tayyip Erdogan, è stato arrestato oggi. Ciò è accaduto pochi giorni prima della sua prevista nomina a candidato presidenziale del socialdemocratico CHP per le prossime elezioni. Imamoglu è sospettato di sostenere il terrorismo contro il governo e di altre gravi accuse che vanno dalla corruzione all'estorsione. Ciò ha scatenato reazioni immediate, compreso l’arresto di almeno altre 87 persone in una massiccia repressione, ha riferito l’agenzia di stampa statale Anadolu.
Proteste di massa e operazioni di polizia
Il CHP ha organizzato proteste a livello nazionale per mobilitarsi contro l'arresto, visto dal governo di Istanbul come un tentativo di colpo di stato. Come vienna.at Secondo quanto riferito, centinaia di studenti si sono radunati nel quartiere Fatih vicino all'Università di Istanbul, dove ci sono stati scontri con la polizia, che ha usato gas lacrimogeni per disperdere la folla e erigere barricate. La polizia aveva precedentemente vietato le manifestazioni fino al 23 marzo, ma i manifestanti lo hanno ignorato e hanno chiesto il rilascio di Imamoglu.
Il ministro della Giustizia turco Yilmaz Tunc ha condannato le proteste e ha sottolineato che la difesa di Imamoglu non dovrebbe avvenire per strada ma in aula. Il governo vede le proteste e la retorica del colpo di stato come una minaccia all’ordine pubblico e ha limitato l’uso dei social media per comunicare le proteste zeit.de aggiunto.
La popolazione è arrabbiata ed è caratterizzata dalla sensazione che ciò rappresenti un ulteriore passo indietro per la democrazia. Gli esponenti dell'opposizione arrestati devono affrontare una serie di accuse che riportano alla mente ricordi di precedenti arresti politici avvenuti in Turchia. Questi eventi potrebbero avere conseguenze di vasta portata per il panorama politico turco, poiché la candidatura presidenziale di Imamoglu è vista come una spina nel potere di Erdogan. Gli osservatori temono che ciò possa portare ad un'ulteriore repressione contro i dissidenti e che la situazione politica già tesa possa aggravarsi ulteriormente.