84enni portati da truffatori da decine di migliaia di euro, questo è il modo in cui riconosci la truffa!
84enni portati da truffatori da decine di migliaia di euro, questo è il modo in cui riconosci la truffa!
Insel Rügen, Deutschland - Island Rügen (OTS)
Venerdì 8 novembre 2024, una donna di 84 anni dell'isola di Rügen ha vissuto un vero incubo! I truffatori stavano prendendo di mira i suoi risparmi e li chiamavano con il pretesto di essere impiegati postbancine. Con un trucco perfidico, hanno accusato il loro conto bancario hackerato. Quello che è successo è allora terrificante: insieme a un presunto dipendente della banca, l'anziano cittadino ha istituito un programma di manutenzione a lungo termine sul suo computer, che ha permesso ai truffatori di prendere il controllo del loro computer!
Sfortunatamente, la parte lesa ha informato la sua banca di casa solo dopo questa pericolosa manipolazione. Ma a questo punto era già troppo tardi: diversi diecimila euro erano stati addebitati dal loro conto. Tali truffatori sfacciati usano le moderne tecnologie per superare in astuzia le persone bisognose e la polizia avverte urgentemente di queste macchinazioni. Lo shock è profondo!
Suggerimenti per la prevenzione delle frodi
L'incidente mostra in modo impressionante quanto sia senza scrupoli la procedura di questi truffatori. Un cittadino interessato dovrebbe sempre essere ascoltato quando, ad esempio, un presunto dipendente della banca viene una richiesta urgente di aiuto. La polizia ha creato una lista di controllo importante per proteggere gli altri da simili tentativi di frode:
- Annulla immediatamente chiamate sospette!
- Non concedere l'accesso ai programmi per computer da parte degli estranei!
- Attenzione del furto di identità: non condividere mai copie di documenti!
- Evita i trasferimenti di denaro a conti sconosciuti!
- Rimuovi un reclamo se sospetti!
Suggerimenti di sicurezza aggiuntivi sono disponibili su www.Polizei-beratung.de. Proteggi te stesso e i tuoi soldi!
Details | |
---|---|
Ort | Insel Rügen, Deutschland |
Kommentare (0)