Dodik accetta il verdetto: multa alta invece del carcere!

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Milorad Dodik accetta il verdetto del tribunale in Bosnia, commuta la pena detentiva in una multa e perde la presidenza.

Milorad Dodik akzeptiert Gerichtsurteil in Bosnien, wandelt Haftstrafe in Geldbuße um und verliert Präsidentschaft.
Milorad Dodik accetta il verdetto del tribunale in Bosnia, commuta la pena detentiva in una multa e perde la presidenza.

Dodik accetta il verdetto: multa alta invece del carcere!

Il 20 settembre 2025 Milorad Dodik, presidente della Republika Srpska, ha riconosciuto a sorpresa il verdetto della Corte di Bosnia ed Erzegovina. Come Cosmo Secondo quanto riferito, Dodik avrebbe pagato 36.500 marchi convertibili (circa 18.700 euro) per convertire una pena detentiva di un anno in una multa. Questo cambiamento nella giurisprudenza segue un lungo periodo in cui Dodik ha liquidato l'autorità della corte come incostituzionale e ha sistematicamente rifiutato di riconoscere le sue sentenze.

Nel febbraio 2025 Dodik è stato condannato in primo grado a un anno di prigione per aver ignorato le decisioni dell'alto rappresentante internazionale Christian Schmidt, accompagnato da un'interdizione dalle cariche per sei anni. La sentenza è stata confermata in secondo grado nell'agosto 2025, il che non ha fatto altro che aumentare le conseguenze legali.

Il motivo della sentenza

La camera d'appello della corte ha stabilito che Dodik aveva firmato un decreto che influenzava le leggi approvate dall'Assemblea nazionale della Republika Srpska nel 2023. Queste leggi escludevano la pubblicazione sul territorio delle decisioni dell'Alto Rappresentante, ignorando così i requisiti costituzionali. Questo disprezzo alla fine ha portato all'incriminazione di Dodik e del direttore della Gazzetta Ufficiale della Republika Srpska, Miloš Lukić, in quanto Il tempo di Sarajevo spiegato.

Dodik si era già espresso contro l'autorità dell'Alto Rappresentante, non solo comportandosi in modo illegale, ma anche violando il codice penale modificato della Bosnia-Erzegovina e alla fine venendo condannato. Per Dodik questo significa ora che non potrà ricoprire la presidenza o posizioni simili nella Republika Srpska per sei anni.

Implicazioni politiche e crisi in Bosnia

La revoca del mandato di Dodik è stata effettuata ufficialmente il 6 agosto 2025 dalla Commissione elettorale centrale. Ciò è avvenuto sulla base della legge elettorale, che prevede la perdita automatica del mandato se la pena detentiva supera i sei mesi. Dragan Covic, presidente della Comunità democratica croata (HDZ), ha commentato che la Republika Srpska è attualmente senza presidente, motivo per cui il posto deve essere coperto. L'annuncio ufficiale del posto vacante presidenziale è già stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Republika Srpska.

Gli eventi che circondano Dodik possono essere visti nel mezzo di un peggioramento della crisi di stato in Bosnia ed Erzegovina. Secondo il Fondazione Heinrich Böll Il paese è nella peggiore crisi dall’accordo di Dayton del 1995. In particolare, la Republika Srpska di Dodik ha approvato leggi che minano la sovranità della Bosnia e indeboliscono le istituzioni statali. Le decisioni politiche di vasta portata, come l’istituzione di una propria polizia di frontiera da parte della RS, non solo mettono in pericolo la stabilità interna, ma hanno anche potenziali impatti sulla sicurezza e sulla pace nell’intera regione dei Balcani.