La Siria festeggia la caduta del regime di Assad: speranza nella libertà!

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La Siria celebra la caduta del regime di Assad; Abd Basat Motlak in Carinzia esprime speranza per la democrazia e il ritorno.

Syrien feiert den Sturz des Assad-Regimes; Abd Basat Motlak in Kärnten äußert Hoffnungen auf Demokratie und Rückkehr.
La Siria celebra la caduta del regime di Assad; Abd Basat Motlak in Carinzia esprime speranza per la democrazia e il ritorno.

La Siria festeggia la caduta del regime di Assad: speranza nella libertà!

La rivoluzione siriana ha aperto un nuovo capitolo! Dopo 24 anni di governo tirannico sotto Bashar al-Assad, il regime fu sconfitto. I ribelli di Hajat Tahrir al-Sham (HTS) hanno preso il controllo di Damasco in soli 12 giorni, ponendo fine al dominio della famiglia Assad. Abd Basat Motlak, un siriano che vive in Carinzia, descrive la gioia della diaspora: "In 55 anni i siriani non si sono mai sentiti così liberi come adesso", dice. Spera in un futuro democratico, anche se il ritorno in patria rimane per lui complicato poiché “la situazione dovuta alla guerra resta catastrofica”, riferisce meinkreis.at.

Futuro in transizione

La caduta del regime di Assad apre l’opportunità per un nuovo inizio per la Siria, ma le condizioni generali sono difficili. Il leader dell'HTS Abu Muhammad al-Jolani ha invitato i combattenti a tornare e deporre le armi e ha sottolineato la necessità di istituzioni e servizi sociali stabili nel periodo di transizione. L'ex primo ministro Mohammad Ghazi al-Jalali, catturato, afferma di essere disposto a collaborare con i ribelli e chiede libere elezioni, riferisce Euronews. Questi sviluppi politici potrebbero essere cruciali per una società siriana più giusta.

Continua l'attenzione internazionale sulla Siria: Israele ha schierato truppe militari nella zona cuscinetto delle alture di Golan per garantire la sicurezza dei suoi confini, mentre la Lega Araba condanna fermamente la presenza militare. Quasi 14 milioni di persone in tutto il mondo sono state colpite dalla crisi dei rifugiati siriani e le domande su come ricostruire il Paese dopo oltre un decennio di guerra civile rimangono senza risposta mentre i cittadini sperano in un cambiamento.