Conflitti nel corso di tedesco: le donne come insegnanti sono controverse!
Nell'Alta Austria i corsi di integrazione dovranno essere ristrutturati per promuovere il rispetto dell'autorità femminile ed evitare conflitti religiosi.

Conflitti nel corso di tedesco: le donne come insegnanti sono controverse!
Un argomento esplosivo fa scalpore nell'Alta Austria: i corsi di lingua per i rifugiati incontrano enormi difficoltà perché alcuni partecipanti rifiutano di prendere lezioni da formatrici per motivi religiosi. Così riporta la “Kronen Zeitung” sulla situazione WiFi a Steyr. Il consigliere di Stato per l'integrazione Christian Dörfel (ÖVP) ha annunciato misure drastiche per contrastare questo fenomeno. Sottolinea che i finanziamenti per tali corsi saranno ridotti o addirittura eliminati se non verrà rispettata l'uguaglianza di genere. "Chi rifiuta il nostro modo di vivere non ha posto da noi", spiega Dörfel.
Per favorire l'integrazione in futuro i corsi non insegneranno solo il tedesco standard, ma anche i dialetti. Si discute anche di un nuovo approccio: una sorta di regole domestiche che enfatizzino chiaramente i valori dell’integrazione e gli obblighi dei partecipanti. Questa disposizione potrebbe sostenere non solo le agenzie governative ma anche i civili che fungono da collegamenti tra diversi gruppi culturali. Iniziative come i Centri di competenza regionale per l'integrazione e la diversità (ReKI) hanno lo scopo di contribuire a rafforzare la coesione sociale e promuovere una coesistenza di successo, come mostrato sul sito web integrazionistelle-ooe.at può essere letto.
Le misure rappresentano un chiaro passo avanti verso un’integrazione riuscita e rispettosa nella società. Dörfel e altri esperti chiedono che tutti aderiscano a queste regole per garantire vantaggi sociali come l’uguaglianza e il rispetto dell’autorità femminile. La discussione sui giusti approcci all’integrazione rimane entusiasmante e determinerà i prossimi mesi.