Musica degli ottoni in Austria: l'UNESCO dichiara la tradizione patrimonio culturale!

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Il 6 dicembre 2024 le bande di ottoni austriache sono state riconosciute patrimonio culturale immateriale, onorate per il loro contributo culturale e l'impegno volontario di 140.000 musicisti.

Am 6. Dezember 2024 wurden österreichische Blasmusikkapellen als immaterielles Kulturerbe anerkannt, gewürdigt für ihren kulturellen Beitrag und das ehrenamtliche Engagement von 140.000 Musikern.
Il 6 dicembre 2024 le bande di ottoni austriache sono state riconosciute patrimonio culturale immateriale, onorate per il loro contributo culturale e l'impegno volontario di 140.000 musicisti.

Musica degli ottoni in Austria: l'UNESCO dichiara la tradizione patrimonio culturale!

Nell'ambito di una cerimonia festosa tenutasi il 6 dicembre 2024 al castello di Zell an der Pram (Alta Austria), nuovi elementi sono stati aggiunti all'elenco nazionale del patrimonio culturale immateriale. Tra le tradizioni onorate c'è la "tradizione sonora e sonora delle bande di ottoni austriache". I circa 140.000 musicisti che si esibiscono nei colorati costumi tradizionali forniscono un totale di oltre 28 milioni di ore di volontariato all'anno. Attraverso prove, spettacoli e impegni sociali, sono un pilastro indispensabile della cultura e della comunità austriaca.

L’inclusione nell’Inventario Nazionale del Patrimonio Culturale Immateriale è più di un semplice titolo: è un riconoscimento pubblico del prezioso contributo che questi gruppi danno alla società. Questi portatori culturali viventi collegano generazioni e classi sociali diverse. La musica degli ottoni è celebrata come un modo di vivere insieme e promuove valori come la consapevolezza democratica, la tolleranza e il lavoro di squadra. Le organizzazioni e le comunità che sostengono tali gruppi musicali sono chiamate a coltivare e promuovere attivamente questi tipi di cultura.

UNESCO e il patrimonio culturale immateriale

La Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO, lanciata nel 2008, mira a rendere visibile la diversità culturale in tutto il mondo, comprese tradizioni come la musica, la danza e le tradizioni orali. L'Austria ha ratificato la Convenzione per la conservazione del patrimonio culturale immateriale nel 2009 e fa quindi parte di una rete globale che protegge le diverse forme di espressione culturale. Attualmente, l'elenco comprende 569 elementi provenienti da 136 paesi, tutti collegati all'agenda di protezione del patrimonio culturale dell'UNESCO, come Lo riporta Wikipedia.

Il riconoscimento come patrimonio culturale immateriale non solo dà prestigio alle bande musicali, ma le obbliga anche a salvaguardare queste tradizioni per le generazioni future. Ciò sottolinea l'importanza delle pratiche culturali in armonia con lo sviluppo sociale e la memoria culturale di un Paese. Ultimo ma non meno importante, le comunità possono essere orgogliose di far parte di questa importante tradizione culturale!