Fino a Lindemann scioccato da un video oscuro e canta gli angeli!
Till Lindemann pubblica il video musicale provocatorio "e gli angeli cantano". Un omaggio oscuro a David Lynch, che è disturbato.

Fino a Lindemann scioccato da un video oscuro e canta gli angeli!
Fino a Lindemann, la cantante carismatica di Rammstein, ha pubblicato oggi il suo nuovo singolo solista "e gli Angeli Sing". Il video musicale di accompagnamento non è solo oscuro e provocatorio, ma anche di inquietanti elementi visivi, tra cui ali d'angelo spostati dal sangue, corpo tremante e simboli religiosi. Una delle scene più terrificanti mostra Lindemann, che annega brutalmente una donna. Questa cupa estetica ricorda fortemente le opere del regista di culto David Lynch, a cui il video è dedicato a Rammstein nel 1997 dal film "Lost Highway" per la fama internazionale. Questo riferisce oe24
I testi contengono anche metafore oscure e dubbi esistenziali che gli ascoltatori affascono. Le linee come "The Soul Sick, The Testictico piange" e "ma non c'è spazio per me in cielo" intensificano l'umore provocatorio. Lindemann lascia l'interpretazione del video al pubblico, che sottolinea il suo ruolo di figura controversa e influente nella scena musicale della lingua tedesca. Gli angeli nella canzone cantano anche per la fatturazione e non per la redenzione, che rafforza il messaggio generale oscuro.
omaggio a David Lynch
Il video musicale messo in scena da Anna Gray è un chiaro omaggio a David Lynch. Si occupa di argomenti come sesso, cibo e violenza, abbinato a personaggi bizzarri e immagini surreali. Il singolo stesso è pubblicato tramite musica fuori linea e edizioni fisiche limitate, tra cui un disco da 7 ″ di disco da 7 ″ e un cd di immagini minimax, sarà disponibile l'8 agosto, come su il PRP
Lindemann ha annunciato che inizierà un tour solista in Europa quest'anno. I primi concerti iniziano il 13 giugno 2025 a Turku, in Finlandia, seguiti da apparizioni in famosi festival come The Hellfest e The Glaspop Metal Meeting. Il tour comprende diverse città in Germania, Spagna, Francia e molte altre, e raggiungerà fino al gennaio 2026. I dettagli sugli appuntamenti possono essere trovati anche su Quellen: