Trump come attore chiave nel conflitto Russia-Ucraina
Il conflitto Ucraina-Russia è incentrato sull’influenza di Donald Trump. Chi ha l’orecchio di Trump? Una chiamata importante con Putin potrebbe avere un impatto decisivo sui colloqui di pace.

Trump come attore chiave nel conflitto Russia-Ucraina
Non c’è dubbio che la battaglia decisiva nel conflitto ucraino non si svolge attualmente nei cieli di Kiev o di Dnipro, dove negli ultimi giorni gli attacchi di droni russi sono aumentati drammaticamente. Né la prolungata avanzata dell’esercito russo sulla brutale linea del fronte nell’Ucraina orientale non determinerà l’esito della guerra, giunta ormai al suo terzo anno.
Lotta per l'influenza a Washington
La battaglia cruciale che infuria tra le fazioni in guerra e i loro alleati si sta svolgendo nelle orecchie del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che è sempre più frustrato dagli sforzi volti a mediare la pace. Ecco perché la telefonata prevista per oggi con il presidente russo Vladimir Putin potrebbe essere decisiva.
Il ruolo dell’Unione Europea
Mosca e Kiev stanno entrambe cercando di dimostrare che l’altra parte è il vero ostacolo alla pace, sperando di conquistare le opinioni instabili di Trump, almeno nel breve termine. I funzionari europei hanno detto che parleranno anche con Trump prima che lui parli al telefono con Putin. Si teme che la visione del conflitto di Trump possa essere influenzata dall’ultima persona con cui ha parlato.
Il rapporto tra Trump e Putin
Il mese scorso, dopo una conversazione con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj durante i funerali di Papa Francesco, Trump ha espresso alcune delle sue parole più dure nei confronti di Putin, condannando il leader russo per l'attacco missilistico a Kiev. Ha aggiunto di non essere sicuro che il presidente russo sia seriamente interessato a porre fine alla guerra.
I vantaggi strategici di Putin
Durante la conversazione, Putin – che ha rifiutato di accettare il cessate il fuoco di 30 giorni richiesto da Trump e accettato dall’Ucraina – avrà l’ascolto di Trump. Potrebbe fare una serie di offerte commerciali, lusinghe o anche argomenti provocatori che ritiene efficaci.
Il ruolo centrale di Trump
Trump e Putin sembrano condividere la convinzione incrollabile che solo loro hanno l’autorità personale e la capacità di porre fine alla guerra in Ucraina, mentre gli europei e gli ucraini alla fine faranno quello che viene loro detto. I deludenti colloqui della settimana scorsa nella città turca di Istanbul – i primi negoziati diretti tra negoziatori russi e ucraini dopo anni – sembrano aver sottolineato il senso di centralità di Trump in un potenziale accordo.
Paure dell'Ucraina
La grande paura dell'Ucraina è che i due leader possano sviluppare un proprio piano di pace durante la telefonata, che presentano al presidente Trump, che poi chiama il suo omologo ucraino Zelenskyj. Esiste la possibilità che cerchino di imporre le condizioni di Putin in mezzo a una rinnovata pressione per ritirare il sostegno militare ed economico essenziale degli Stati Uniti.
L'influenza di Trump sulla Russia
Il presidente Trump ha anche influenza contro la Russia se sceglie di usarli. Con le vittime in aumento e un’economia tesa, il Cremlino vuole senza dubbio evitare di fare pressioni su Trump arrabbiato per ripristinare e possibilmente raddoppiare il sostegno degli Stati Uniti allo sforzo bellico dell’Ucraina.
Sfida dei negoziati
Il problema rimane, tuttavia, che né la Russia né l’Ucraina sono attualmente disposte ad accettare le reciproche condizioni minime o a scendere a compromessi sufficienti per soddisfare l’altra parte. Tuttavia, ciò non significa che le conversazioni, siano esse faccia a faccia, faccia a faccia o al telefono, siano inutili. Se non altro, possono rivelare quanto siano effettivamente distanti le due parti.
Un potenziale di conflitto continuo
Ciò potrebbe significare, tuttavia, che anche sotto la pressione degli Stati Uniti, anche dopo una telefonata diretta con il presidente Trump, sia Mosca che Kiev restano disposte a continuare la lotta.