Corruzione nel sistema sanitario: licenziato il ministro Beros dopo l'arresto!
Il primo ministro croato licenzia il ministro della Sanità Beros a seguito delle accuse di corruzione in un'indagine dell'UE.
Corruzione nel sistema sanitario: licenziato il ministro Beros dopo l'arresto!
Il panorama politico della Croazia è stato scosso dallo scandalo poiché il primo ministro Andrej Plenkovic ha intrapreso un’azione decisiva, licenziando il ministro della Sanità Vili Beros tra gravi accuse di corruzione. Questa mossa scioccante arriva dopo che Beros è stato arrestato in relazione a un’ampia indagine dell’Unione Europea su corruzione e riciclaggio di denaro. Plenkovic ha espresso la sua indignazione, affermando: “Come primo ministro, sono personalmente attratto dall’idea che qualcuno nel sistema sanitario utilizzi la propria posizione per arricchimento personale o per favorire qualcun altro”.
La Procura europea (EPPO) ha avviato un’indagine su otto persone, tra cui Beros e direttori ospedalieri, accusandoli di “accettare e dare tangenti, abuso di posizione e autorità e riciclaggio di denaro”. I pubblici ministeri sostengono che tra giugno 2022 e novembre 2024, i sospettati hanno tentato di ottenere guadagni finanziari illeciti attraverso la vendita di dispositivi robotici medici, manipolando i processi di appalto pubblico. In particolare, le loro tangenti sono state respinte in un importante progetto finanziato dall’UE a Spalato, dimostrando la portata della loro presunta corruzione.
Dettagli delle accuse
Con una svolta scioccante, i pubblici ministeri sostengono che Beros ha approvato l'acquisto di microscopi operatori a prezzi gonfiati, costando al bilancio nazionale croato la cifra ingiustificata di 654.000 dollari. Il suo avvocato, Laura Vakovic, ha negato con veemenza ogni addebito, affermando che Beros non ha alcuna responsabilità penale. Tuttavia, il Primo Ministro ha chiarito che il suo governo non proteggerà nessuno dai procedimenti giudiziari, indipendentemente dalla sua posizione. Questo incidente segna la continuazione di una tendenza preoccupante in Croazia, dove diversi ministri del partito al potere Unione Democratica Croata (HDZ) si sono dimessi sotto simili nubi di corruzione da quando Plenkovic è entrato in carica nel 2016.
Con lo svolgimento delle indagini, le implicazioni per la già offuscata reputazione della Croazia riguardo alla corruzione sistemica sono significative. Il paese è spesso citato come uno dei più corrotti dell’UE e quest’ultimo scandalo non fa altro che aggravare le preoccupazioni sull’integrità del suo sistema politico e sanitario.