Lupi in Austria: abbassato lo status di protezione – gli allevatori festeggiano la decisione!
Il 3 dicembre 2024, il Comitato permanente della Convenzione di Berna ha ridotto lo status di protezione dei lupi per consentirne una gestione attiva.

Lupi in Austria: abbassato lo status di protezione – gli allevatori festeggiano la decisione!
Il Comitato permanente della Convenzione di Berna ha compiuto oggi un passo storico verso l’abbassamento dello status di protezione dei lupi. Secondo le informazioni di OTS Il lupo viene spostato dall'Appendice II, dove è considerato strettamente protetto, all'Appendice III, che lo colloca in uno status “protetto”. Questa decisione è stata accolta favorevolmente da 27 Stati membri dell'UE e da 11 altri Stati contraenti. Il presidente dell'associazione degli agricoltori Georg Strasser ha espresso il suo entusiasmo per questo sviluppo poiché apre la strada alla gestione attiva del lupo, che è particolarmente importante per l'agricoltura.
La riduzione dello status di protezione avviene su richiesta dell'UE, che può così adeguare la Direttiva Flora-Fauna-Habitat (Direttiva FFH). Il Consiglio d’Europa a Strasburgo ha affermato che ci vorranno solo tre mesi affinché questi cambiamenti abbiano effetto, a meno che un terzo degli Stati firmatari non si opponga. Questo allentamento della protezione potrebbe dare agli Stati membri un maggiore margine di manovra per cacciare i lupi, garantendo al tempo stesso la conservazione della popolazione complessiva. Strasser sottolinea che è importante prendere sul serio le preoccupazioni degli allevatori e sottolineare i pericoli dell'esponenziale popolazione di lupi, che può minacciare non solo gli animali da allevamento ma anche la sicurezza della popolazione, come nel caso Salisburgo24 è notato.
Conseguenze per l'agricoltura
Il ritorno dei lupi viene descritto da Strasser come un onere significativo per l’agricoltura, soprattutto nelle regioni alpine, dove la protezione degli animali al pascolo è ostacolata da una serie di sfide. Egli critica le argomentazioni delle organizzazioni per la protezione degli animali secondo cui le misure di protezione del gregge come recinzioni e cani da protezione del gregge sono sufficienti per prevenire gli attacchi dei lupi. Ritiene invece che l’agricoltura tradizionale alpina e d’alpeggio sia seriamente in pericolo. Il continuo aumento della popolazione di lupi potrebbe incidere anche sull’accettazione e sulla sicurezza della vita rurale.
Nel complesso, la decisione di abbassare lo status di protezione rappresenta un punto di svolta nella lotta contro i lupi. Mentre l’UE guadagna maggiore flessibilità nella caccia agli animali, le preoccupazioni degli agricoltori, dei residenti e degli utilizzatori della natura sono in primo piano. I prossimi mesi potrebbero essere cruciali per determinare l’efficacia con cui possono essere implementate le misure per regolare la popolazione dei lupi.