Il governo dell'Ungheria ha difficoltà: Pride Parade minaccia il proibizionismo!

Il governo dell'Ungheria ha difficoltà: Pride Parade minaccia il proibizionismo!

Budapest, Ungarn - Il governo ungherese sotto il primo ministro Viktor Orbán ha recentemente preso misure significative per limitare significativamente i diritti della comunità LGBTIQ+. Ciò è stato fatto come parte di una serie di nuove leggi che sono considerate parte di un'offensiva contro i diritti LGBTQ+in Ungheria. È stata adottata una nuova legge anti-LGBTQ+, che non solo proibisce gli eventi di orgoglio, ma consente anche alle autorità di utilizzare il software di riconoscimento facciale per identificare i partecipanti a tali eventi. La legge è stata approvata in parlamento lunedì con 136-27 voti e incontra enormi proteste nella capitale ungherese Budapest.

Oggi, il 15 aprile 2025, centinaia di persone si mobilitano per dimostrare le leggi repressive. I manifestanti bloccano immediatamente il ponte di Margaret e esprimono forte il loro dispiacere per le notevoli restrizioni ai loro diritti. I parlamentari dell'opposizione hanno protestato con bombe di fumo arcobaleno in parlamento per attirare l'attenzione sulle misure pianificate. Tamás Dombos del gruppo di destra LGBTQ+Háttér Society descrive gli attacchi alle minoranze come una distrazione dalle sfide economiche con cui l'Ungheria si trova attualmente.

Supporto politico dall'Austria

La sfilata di orgoglio di Budapest non è considerata solo in Ungheria, ma anche a livello internazionale. Il consigliere nazionale di Spö Mario Lindner ha organizzato un viaggio di solidarietà all'orgoglio di Budapest il 28 giugno. Lindner critica gli ultimi sviluppi in Ungheria e descrive il cambiamento costituzionale che stabilisce che ci sono solo due sessi come manovra di diversione del fallimento economico di Orbán. In Austria stessa, solo 74 persone hanno dichiarato a gennaio per identificare il loro genere come diversi, intercevolmente o apertamente, il che illustra la dimensione del dibattito sull'identità di genere.

Il segretario generale di FPö Christian Hafeneck, d'altra parte, accoglie il cambiamento costituzionale ungherese come segno di normalità e descrive la critica della politica del divieto come ipocrita. Questo discorso politico illustra le diverse opinioni sui diritti LGBT e sulla loro accettazione sociale in Europa.

Cambiamenti legali e le loro reazioni

Oltre alle nuove leggi, il parlamento ungherese ha recentemente cambiato anche il diritto all'assemblea, il che rende un reato criminale partecipare a eventi che violano la legge sulla "protezione dei minori". I critici vedono questo un tentativo di ridurre la visibilità delle persone LGBTQ+e creare una connessione pericolosa tra omosessualità e pedofilia. La controversa legge sulla protezione dei minori, che è stata approvata nel 2021, proibisce la presentazione o la promozione dell'omosessualità nei contenuti per i minori e limita la discussione sugli argomenti LGBTQ+nelle scuole.

Orbán, che è in carica dal 2010 e mantiene stretti legami politici con Vladimir Putin e Donald Trump, affronta una resistenza sempre più crescente. Mentre l'Ungheria sta combattendo con l'inflazione e le crisi dei costi viventi, la sua aggressiva politica contro la comunità LGBTQ+è vista da molti come una distrazione di problemi sociali ed economici urgenti. I politici dell'opposizione, come il presidente del partito di Tisza, promettono di rendere l'Ungheria un membro a pieno titolo dell'UE e di agire contro l'isolamento internazionale del paese.

La posizione rimane tesa ed non è sicuro di come si svilupperanno gli eventi intorno alla sfilata di orgoglio e le proteste associate. La pressione sulla comunità LGBTQ+e la discussione politica in Ungheria modelleranno sicuramente anche i prossimi mesi.

Ulteriori informazioni sono disponibili negli articoli di krone , cnn e deutschlandfunk .

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OrtBudapest, Ungarn
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