La fauna selvatica in inverno: sopravvivere al freddo e cosa possiamo fare!
In inverno gli animali selvatici combattono per il cibo. Gli esperti spiegano come le persone possono aiutarli a sopravvivere alla stagione fredda.

La fauna selvatica in inverno: sopravvivere al freddo e cosa possiamo fare!
La stagione fredda rappresenta una sfida significativa per la fauna selvatica, soprattutto nelle regioni alpine dove i cervi rossi, noti anche come cervi, incontrano spesso gli esseri umani. Come ORF riferito, i cervi sono costretti ad adattarsi alle condizioni invernali in cerca di cibo. Per sopravvivere ai rigori dell'inverno, i cervi rossi sviluppano uno spesso mantello invernale che fornisce l'isolamento ideale. Ma il cambiamento climatico sta modificando le condizioni invernali, quindi questi adattamenti non sono sempre sufficienti. Notti gelide e neve insufficiente possono significare che gli animali con colori di mantello più vistosi rimangono indifesi contro i loro nemici naturali.
Strategie di sopravvivenza degli animali selvatici
Per molti animali selvatici l’inverno significa ridurre notevolmente le proprie attività. Alcune specie, come le marmotte, si ritirano nelle loro tane ed entrano in un letargo profondo, mentre altre, come il tasso o l'orso, vanno solo in letargo. "È fondamentale che questi animali accumulino sufficienti riserve di grasso", spiega l'ecologo della fauna selvatica Horst Leitner. Queste riserve sono necessarie affinché possano sopravvivere ai mesi invernali. I cervi, invece, sono erbivori e adattano la loro dieta a seconda della disponibilità, anche se, se necessario, possono ricorrere anche alla corteccia di abete rosso per garantirsi la sopravvivenza.
L’ecologo della fauna selvatica ci ricorda anche che è importante che le persone siano rispettose della natura. Alamy evidenzia come maestosamente il cervo rosso, una delle specie terrestri più grandi della Gran Bretagna, migra attraverso le Highlands scozzesi, preferendo i pendii soleggiati in cerca di cibo. Mentre nelle Alpi si praticano gli sport invernali, gli scialpinisti e gli escursionisti dovrebbero rispettare i tempi di quiete degli animali selvatici al crepuscolo per consentire loro di mangiare in tutta tranquillità. Disturbare gli animali può avere conseguenze fatali, portando anche alla morte invernale se non riescono a conservare abbastanza energia.