Taccheggiatore Riesa da Rewe: dolci e salsicce stanno diventando costosi!
Un uomo di 22 anni di Riesa è scampato per un pelo alla pena detentiva dopo due furti di cibo e lesioni personali in un supermercato.
Taccheggiatore Riesa da Rewe: dolci e salsicce stanno diventando costosi!
In un caso attuale inRiesaUn uomo di 22 anni è comparso in tribunale per furto. All'inizio dell'anno l'imputato ha rubato generi alimentari, tra cui biscotti e salsicce, in un mercato Rewe a Merzdorf, provocando un danno inferiore a dieci euro. La vicenda però prese una piega seria quando durante il secondo furto il giovane fu inseguito dai dipendenti e ne seguì un litigio fisico che provocò lievi feriti diverse persone.
L'incidente è avvenuto quando S. ha cercato di scappare dal personale del mercato. Nell'alterco è rimasto coinvolto il vicedirettore del negozio che aveva tentato di fermarlo. Tuttavia, è stato difficile dimostrare l'accusa di rapina avanzata dall'imputato perché non sono stati atti di violenza mirati, ma piuttosto le caratteristiche fisiche dell'autore del reato a portare al culmine della caduta.
Cause e indicazioni
S. dichiara di non avere scuola né formazione professionale e di vivere con i soldi dei cittadini. Tuttavia, appare sorprendentemente fiducioso in tribunale, anche se in passato ha perso molti soldi giocando d'azzardo. Queste circostanze potrebbero aver influito sul delitto, anche se il giudice ha ritenuto che ciò fosse di scarsa rilevanza.
Il giorno prima del suo arresto era già stato notato per aver rubato a Rewe. Le telecamere di sorveglianza hanno documentato il suo primo tentativo, che sembrava essere un avvertimento per il personale del mercato quando poco tempo dopo ha tentato nuovamente di rubare del cibo. Durante il secondo arresto la reazione dei dipendenti è stata per lei meno inaspettata, ma la situazione è andata fuori controllo quando S. ha tentato di scappare.
Nonostante l'alterco fisico e la possibilità di una pena detentiva, i pubblici ministeri alla fine hanno deciso di ritirare l'accusa di rapina e richiedere semplicemente una multa. La giuria ha dato seguito a questa richiesta e ha comminato una multa di quasi 1.500 euro. Il giudice Herbert Zapf ha sottolineato che S. era molto vicino alla pena detentiva, il che avrebbe potuto essere per lui una lezione importante.
Anche se a molti il caso può sembrare un tipico esempio di piccola criminalità, esso evidenzia anche le sfide affrontate dai giovani che vivono in condizioni di vita precarie. Le circostanze di S., la sua percezione di sé e la situazione difficile lo costringono a mettere in discussione criticamente le proprie decisioni e le loro conseguenze.
Per informazioni dettagliate su questo caso vedere le fonti su www.saechsische.de.