Cambiamenti climatici: nuovo pericolo derivante dal cadmio nei nostri alimenti!
Uno studio di Tubinga mette in guardia dall’aumento del contenuto di cadmio negli alimenti a causa del cambiamento climatico e dei rischi per la salute ad esso associati.
Cambiamenti climatici: nuovo pericolo derivante dal cadmio nei nostri alimenti!
Studio allarmante di Tubinga: il cambiamento climatico porta cibo pericoloso!
Uno studio scioccante condotto da scienziati dell’Università di Tubinga e del Centro Helmholtz per la ricerca ambientale (UFZ) ha dimostrato che il cambiamento climatico sta seriamente minacciando il nostro cibo! Il motivo? Il cadmio cancerogeno è sempre più mobilitato dall’aumento delle temperature. I ricercatori hanno analizzato le aree agricole nelle condizioni climatiche estreme dell'anno 2100 e hanno ipotizzato un aumento della temperatura da due a quattro gradi Celsius.
Cadmio: un nemico invisibile!
Il cadmio, un elemento naturale nel suolo, è normalmente legato e innocuo. Ma nelle condizioni climatiche previste, in particolare nei terreni leggermente acidi – che costituiscono circa un terzo di tutti i terreni – la mobilità del cadmio potrebbe aumentare di uno scioccante 40%! Ciò significa concentrazioni più elevate del metallo tossico nell’acqua interstiziale del suolo, il che mette in pericolo non solo l’ambiente ma anche la nostra salute.
Marie Muehe dell’UFZ e dell’Università di Tubinga avverte urgentemente: “Una maggiore quantità di cadmio mobile potrebbe distruggere in modo massiccio gli ecosistemi”. Il metallo potrebbe penetrare nel nostro cibo e rappresentare quindi un serio rischio per la salute di noi esseri umani. Gli scienziati chiedono quindi un’azione urgente e un monitoraggio continuo di questi sviluppi allarmanti. I risultati di questo studio esplosivo sono stati pubblicati sulla rinomata rivista “Nature Communications Earth and Environment” e dovrebbero farci sedere tutti e prenderne atto!