Finanziamenti ad Hamas in Europa: scoprire reti esplosive!
Il 7 ottobre 2024, importanti sostenitori finanziari di Hamas sono stati sanzionati in Europa per fermare il finanziamento del terrorismo.

Finanziamenti ad Hamas in Europa: scoprire reti esplosive!
Il 7 ottobre 2024, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha presentato misure drastiche contro Hamas, prendendo di mira le attività di finanziamento del gruppo terroristico in Europa. L'agenzia ha designato tre importanti sostenitori in Germania, Italia e Turchia, nonché un'organizzazione pseudo-umanitaria che fungeva da copertura per raccogliere fondi per le attività terroristiche di Hamas. In Germania, in particolare, Majed al-Zeer, un rappresentante di alto rango di Hamas, svolge un ruolo centrale. Sono stati nominati anche Adel Doughman, che monitora le attività di Hamas in Austria, e Mohammad Hannoun, che ha guidato l'Associazione di beneficenza di solidarietà con il popolo palestinese (ABSPP) in Italia. Secondo i rapporti, Hannoun ha versato oltre 4 milioni di dollari a Hamas almeno dal 2018, mentre la sua organizzazione opera attraverso un doppio gioco di presunti aiuti umanitari e sostegno finanziario diretto all'ala militare di Hamas, come ad esempio ynetnews.com segnalato.
Nelle settimane successive all’attacco del 7 ottobre, Hamas ha notevolmente ampliato le sue attività di raccolta fondi in Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi e Gran Bretagna. I rapporti dell'European Leadership Network (ELNET) mostrano che, nonostante la designazione di Hamas come terrorismo da parte dell'UE, queste organizzazioni possono continuare a operare relativamente senza ostacoli. Daniel Shadmy, portavoce di ELNET, ha affermato che nell'UE sono attive fino a 30 organizzazioni che fungono da copertura per le attività di Hamas e di conseguenza tre organizzazioni paneuropee più vecchie sono state chiuse e le loro attività spostate verso gruppi più nuovi e nascosti. Tra le figure chiave di queste attività, oltre a quelle già citate, figurano Amin Abou Rashed e Zaher Birawi, tutti con un legame diretto o indiretto con le nuove organizzazioni, come la “Conferenza Palestinesi in Europa”, come riportato in un rapporto di jewishpress.com documentato.
I rapporti evidenziano che la mancata applicazione delle sanzioni e l’incapacità dei governi europei di chiudere in modo efficace queste organizzazioni stanno ulteriormente esacerbando il problema. Ciò sta portando a crescenti preoccupazioni circa le loro attività finanziarie e i loro veri obiettivi in Europa. Secondo ELNET è urgentemente necessario un appello per un'indagine immediata su queste organizzazioni per fermare il finanziamento del terrorismo.