L’euro guadagna drammaticamente: cosa ha portato la valuta ai massimi?
L’euro tocca il livello più alto degli ultimi 16 anni rispetto al dollaro, influenzato dalle decisioni politiche negli Stati Uniti e in Germania.
L’euro guadagna drammaticamente: cosa ha portato la valuta ai massimi?
L’euro sta toccando il massimo storico e non supera il dollaro americano da 16 anni! Negli ultimi giorni, il valore dell'euro è aumentato di oltre il 4% rispetto al dollaro, segnando il più grande aumento settimanale da marzo 2009. Ciò è avvenuto quando l'indice del dollaro, che misura la forza del dollaro rispetto a diverse valute globali, è sceso del 3,4% a 103,90 punti - una lettura che segna il livello più basso da novembre 2022, come kosmo.at riportato.
Le ragioni di questo drammatico cambiamento sono vari fattori nella politica commerciale statunitense. Negli ultimi giorni il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha imposto tariffe significative sulle merci provenienti da Canada, Messico e Cina, causando grande incertezza nel mercato. Le sue tariffe potrebbero mettere a dura prova il dollaro e mettere a repentaglio il suo ruolo di valuta di riserva globale. Al contrario, in Germania, la CDU e la SPD hanno annunciato misure politiche significative per rafforzare il bilancio economico e di difesa, che forniranno ulteriore sostegno all’euro, come ad esempio Notizie di Stoccarda spiegato.
Queste misure politiche e le loro conseguenze
I due principali partiti tedeschi stanno pianificando pacchetti finanziari volti a stimolare la crescita economica non solo attraverso maggiori spese per la difesa, ma anche attraverso un vasto programma infrastrutturale. Queste decisioni segnalano solidarietà al mondo esterno e potrebbero rafforzare ulteriormente l’euro a lungo termine. Mentre la Federal Reserve americana è sotto pressione per mantenere stabili i tassi di interesse a fronte dell’elevata inflazione, la Banca Centrale Europea sembra aver raggiunto la fine del suo ciclo di taglio dei tassi, il che potrebbe contribuire a stabilizzare ulteriormente l’euro.