L'UE richiede il divieto di fumare all'aperto: cosa significa questo per la Baviera?

L'UE richiede il divieto di fumare all'aperto: cosa significa questo per la Baviera?

München, Deutschland - Il ministro della salute dell'Unione europea ha recentemente pronunciato una profonda raccomandazione per i divieti di fumo all'aperto. Ciò è stato spiegato dal Ministero della Salute europeo a Bruxelles il 3 dicembre, con il governo federale contenuto nel voto sulle proposte della Commissione UE. Questa raccomandazione mira a creare zone senza fumo in luoghi come campi da gioco, fermate degli autobus e all'aperto nel commercio di catering. Il dibattito su tali restrizioni indica che l'UE cerca di ridurre la percentuale di fumatori a meno del cinque percento entro il 2040 al fine di migliorare la protezione dal fumo passivo, come si può vedere da un altro rapporto in cui è stato chiaramente indicato l'obiettivo di una "generazione libera del tabacco".

Nonostante le attuali raccomandazioni, molti Stati membri, compresa la Germania, non sembrano essere disposti a assumere queste regole. Il ministro della salute della Baviera Judith Gerlach ha espresso che il libero stato ha ampie misure di protezione non fumatori e quindi non vede alcuna necessità acuta di azione. Inoltre, Thomas Steffen, segretario di stato presso il Ministero della Salute federale, ha dichiarato che in Germania gli Stati federali - non l'UE - sono responsabili dell'attuazione di tali divieti. Di conseguenza, i suggerimenti si sono verificati in reazioni contrastanti e sono stati respinti come "troppo indifferenti". Questa discrepanza è sostenuta dalla prospettiva di alcuni parlamentari, che criticano un'uguaglianza di sigarette elettroniche e sigarette convenzionali che sono troppo severi, poiché questi ultimi sono più evidenti.

Protezione contro il fumo passivo e le giovani generazioni in vista

Un altro aspetto delle misure appena proposte è il trattamento delle sigarette elettroniche come i prodotti del tabacco. Ciò porta a discussioni intensive nel parlamento europeo, in cui alcuni membri temono che regolamenti rigorosi possano anche causare possibili danni economici alle sigarette elettroniche. La Commissione UE sta ora spingendo per una revisione dei criteri per le zone senza fumo con l'obiettivo di aumentare la protezione di giovani e bambini. Da questo punto di vista, un divieto di vasta portata di sigarette elettroniche e prodotti del tabacco è supportato al fine di ridurre l'alto numero di decessi prematuri sul cancro nell'UE. In questo contesto, la commissaria dell'UE Helena Dalli scopre che 700.000 persone nell'UE muoiono per le conseguenze del fumo e che oltre la metà dei fumatori di età inferiore ai 19 anni hanno iniziato a fumare, il che illustra l'urgenza delle misure.

In questo contesto, la domanda rimane aperta come i singoli Stati membri reagiranno alle raccomandazioni dell'UE, poiché l'attuazione di divieti vincolanti è posta a discrezione delle autorità sanitarie nazionali. Alla fine, l'atteggiamento titubante della Germania potrebbe anche riferire in questo voto, così come takesschau , hanno un impatto significativo sulla politica sanitaria futura dell'intera unione.

Maggiori dettagli sui suggerimenti e sulle reazioni a livello europeo possono anche essere letti nell'articolo di Merkur DetailsOrtMünchen, DeutschlandQuellen

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