Il prezzo del rame raggiunge livelli elevati: boom grazie all’economia statunitense e alla Cina!
Il prezzo del rame raggiunge il livello record di 12.282 dollari la tonnellata. Aumento dovuto alla crescita statunitense, alla debolezza del dollaro e alla domanda cinese.

Il prezzo del rame raggiunge livelli elevati: boom grazie all’economia statunitense e alla Cina!
Il prezzo del rame ha raggiunto il livello record di 12.282 dollari per tonnellata sul London Metal Exchange (LME) il 24 dicembre 2025. Questo rappresenta il sesto giorno di negoziazione consecutivo di guadagni mentre i mercati si riprendono da una robusta economia statunitense e da un dollaro più debole. L’aumento dei prezzi del rame è dovuto anche alla forte domanda proveniente dalla Cina, che ha rilanciato i mercati. Allo stesso tempo, il prezzo del rame ha raggiunto il massimo storico anche sulla Borsa di Shanghai corona segnalato.
Dall’inizio dell’anno, il rame ha guadagnato quasi il 39% e si avvia verso il suo mese migliore dall’aprile 2024. Il premio Yangshan, un premio rispetto al prezzo LME del rame importato in Cina, è salito a 55 dollari la tonnellata, raggiungendo il livello più alto dal 24 settembre. Allo stesso modo, l’economia statunitense è cresciuta al ritmo più veloce degli ultimi due anni nel terzo trimestre. Il dollaro, d’altro canto, ha il saldo annuale più debole dal 2017, rendendo i metalli più accessibili per i detentori di altre valute.
Fattori di mercato e aspettative sui tassi di interesse
Il dollaro americano è caduto leggermente venerdì, ma rimane sotto pressione a causa delle preoccupazioni sul rallentamento della crescita economica negli Stati Uniti. I mercati attendono i dati chiave sull’inflazione dei prezzi al consumo la prossima settimana, con gli analisti che si aspettano che l’inflazione core raggiunga lo 0,3%. La nomina di Stephen Miran nel consiglio della Federal Reserve da parte del presidente Trump crea anche aspettative di una politica monetaria accomodante che potrebbe favorire i tagli dei tassi di interesse. Ciò potrebbe alimentare ulteriormente la domanda di rame poiché i tassi di interesse più bassi riducono il rischio per gli investitori e sostengono le materie prime economicamente sensibili, ha affermato Economie.
Gli analisti sottolineano che la Federal Reserve americana ha alzato le sue previsioni di crescita per il 2024 al 2,3%, il che potrebbe sostenere lo sviluppo positivo del mercato del rame. Con l’aumento del prezzo del rame di quasi il 35% quest’anno, il suo ruolo come metallo industriale indispensabile nella transizione energetica e tecnologica sta diventando particolarmente evidente. La domanda analogica è fortemente influenzata dalla decarbonizzazione e dall’elettrificazione delle infrastrutture globali.
Prospettive future per il rame
Le prospettive a medio termine del rame sono promettenti poiché è sempre più necessario per l’elettrificazione della mobilità, dell’industria e delle energie rinnovabili. La Cina, in quanto maggiore consumatore di rame, mostra una politica fiscale proattiva che porta a investimenti infrastrutturali e quindi a sostenere la domanda. Inoltre, secondo un rapporto di Investimento in oro è da leggere.
L’attuale sviluppo della dinamica dei prezzi è fortemente influenzato dai tassi di interesse, dai dati economici e dai segnali politici. Per gli investitori, il rame rimane un indicatore prezioso dell’attività industriale che viene attentamente monitorata, mentre sul lato dell’offerta emergono opportunità e sfide di investimento a causa dei lunghi tempi di sviluppo di nuove miniere e del calo della qualità dei minerali.