Gerhard Rühm: Una vita tra poesia e responsabilità sociale!
Gerhard Rühm, l'ultimo rappresentante del gruppo viennese, riflette sull'arte, sulla cultura e sugli attuali sviluppi sociali.
Gerhard Rühm: Una vita tra poesia e responsabilità sociale!
Gerhard Rühm, l'importante artista austriaco e ultimo sopravvissuto del rinomato gruppo viennese, festeggerà presto il suo 95° compleanno mentre porta avanti i suoi vasti progetti creativi. In un'intervista con il Piccolo giornale Rühm ha detto che nonostante la sua vecchiaia era di buon umore ed era impegnato con diverse pubblicazioni di libri e con un'imminente grande mostra a Graz. Questa mostra completa metterà in mostra le sue opere visive, che hanno richiesto molto tempo, e sta anche pianificando una serie di conferenze.
Creatività e sfide nella vecchiaia
Rühm, noto per la sua combinazione di testi e musica, continua ad essere associato al gruppo viennese, che negli ultimi decenni ha guadagnato importanza internazionale. Ha sottolineato che l'arte è ancora espressione di processi mentali che diventano visibili nel suono e nel movimento. Per quanto riguarda lo sviluppo della poesia contemporanea, ha osservato che difficilmente esiste una forma d'arte così inflazionistica e ha affermato che, sebbene molte producano cose banali, ci sono sempre autori di talento.
Oltre alle prospettive artistiche dell'avanguardia del dopoguerra, influenzate da Dieter Schnebel, il lavoro creativo di Rühm conduce anche un dialogo sulla connessione tra linguaggio e forme di espressione musicale, come sulla piattaforma di Università di Kiel è descritto. In un momento in cui la situazione mondiale appare pessimistica, Rühm vede approcci positivi anche nella collaborazione con artisti più giovani per continuare a sviluppare nuove forme di espressione artistica. Il suo lavoro rimane un contributo significativo al discorso culturale, evidenziando sia le sfide che le opportunità che esistono sia nell’arte che nella società.