Caos elettorale in Romania: la Corte Costituzionale annulla le elezioni presidenziali!

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La Corte Suprema della Romania ha annullato i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali per garantire la legalità dopo l'ingerenza russa.

Rumäniens oberster Gerichtshof hat die Ergebnisse der ersten Runde der Präsidentschaftswahl annulliert, um die Rechtmäßigkeit nach russischen Einflussnahmen zu gewährleisten.
La Corte Suprema della Romania ha annullato i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali per garantire la legalità dopo l'ingerenza russa.

Caos elettorale in Romania: la Corte Costituzionale annulla le elezioni presidenziali!

Dramma in Romania! La Corte Suprema ha annullato i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali e chiede la ripetizione dell'intero processo elettorale. Il motivo sono le gravi accuse di una campagna coordinata da parte della Russia che avrebbe favorito il candidato estremista di destra Calin Georgescu-Roe. Questa mossa scandalosa fa seguito alle rivelazioni del presidente Klaus Iohannis, che durante il periodo elettorale ha diffuso informazioni riservate sugli “attacchi aggressivi ibridi russi”.

La decisione della Corte Costituzionale è stata presa venerdì ed è definitiva. I giudici hanno affermato che la cancellazione era necessaria per garantire la “correttezza e legalità” del processo elettorale. Georgescu-Roegen, considerato un outsider politico e che non ha dichiarato alcun costo per la campagna elettorale, è uscito vittorioso al primo turno del 24 novembre. Sostiene un'agenda filo-russa e vuole porre fine al sostegno della Romania all'Ucraina. Domenica avrebbe dovuto presentarsi al ballottaggio contro la candidata europeista Elena Lasconi.

Interferenza russa nel mirino

Le accuse di influenza russa sono allarmanti: si dice che migliaia di account di social media abbiano sostenuto Georgescu-Roegen su piattaforme come TikTok e Telegram. Il primo ministro Marcel Ciolacu ha descritto il verdetto della corte come "l'unica decisione giusta" dopo che i documenti segreti pubblicati dimostrano le presunte macchinazioni russe. Le informazioni provengono da diversi servizi segreti rumeni e dal Ministero degli Interni.

La Romania deve ora affrontare la sfida di riprogrammare il primo turno elettorale. La Corte Costituzionale ha già annunciato che il governo fisserà una nuova data e un calendario per i passi necessari. Il panorama politico della Romania è in pericolo e i prossimi giorni potrebbero essere cruciali per il futuro del paese!